Adriana Kugler, esponente del board della Fed, ha detto di aver sostenuto con forza il taglio dei tassi da 50 punti base. Questo perché il calo dell’inflazione e il raffreddamento del mercato del lavoro hanno aperto la strada ad un allentamento monetario e ora sarà da prestare maggiore attenzione al lato occupazionale del mandato.
Se poi i prezzi continueranno a scendere come da attese, allora sarà opportuno effettuare altre riduzioni. In ogni caso, non è attesa un’inflazione sotto il 2%. Per Kugler, l’aumento dei posti di lavoro potrebbe essere vicino o sotto il tasso di pareggio, ossia quel ritmo di crescita necessario per tenere il passo con l’aumento della popolazione mantenendo stabile la disoccupazione. In questo quadro, è meglio che non ci sia un altro indebolimento.