Il punto sui mercati

Le quotazioni dei principali indici di Borsa statunitensi ed europei continuano ad avere un andamento rialzista. Oggi sembra una giornata all’insegna dell’attesa, con gli operatori in attesa dei dati sull’inflazione statunitense di domani. Gli analisti censiti da Refinitiv si aspettano una discesa del dato core dal 3,9% al 3,8%. La rilevazione headline è invece stimata in contrazione dal 3,4% al 3%. Il future sull’S&P 500 registra il 0%, quello sul Dow Jones il -0,06% e quello sul NASDAQ 100 il +0,02%. In Europa il FTSE Mib segna il +0,67%, il DAX il +0,37% e il CAC 40 il +0,42%.

Il rendimento del decennale USA risulta in calo del -0,88%, al 4,15%. In calo anche i rendimenti del Bund a 10 anni (-1,72%, al 2,339%), grazie alle parole accomodanti del Presidente di Bankitalia, Fabio Panetta. Per oggi sono attese le dichiarazioni di Lane e Cipollone per la BCE e di Bowman, Barkin e Kashkari per la Fed. Da segnalare anche il calo del petrolio (WTI -0,92%), dopo che il Ministro degli Esteri iraniano ha evidenziato la possibilità di una soluzione diplomatica nel conflitto tra Israele e Hamas.