Luis de Guindos, Vicepresidente della BCE, ha ribadito che il processo di disinflazione è ben avviato ma ci sono dei rischi per le prospettive e non si può dunque dichiarare vittoria. I pericoli all’orizzonte riguardano prevalentemente i conflitti geopolitici e le potenziali ricadute sui prezzi dell’energia, le condizioni meteo estreme e la crescita salariale incostante.
A ciò si aggiunge anche il calo della fiducia, che potrebbe impedire a consumi e investimenti di riprendersi con la rapidità prevista. Dall’altro lato, i rialzi del costo del denaro potrebbero frenare la domanda più del previsto, portando anche il rischio di una minore crescita globale. De Guindos ha ribadito la necessità di un approccio graduale per l’attuazione delle mosse di politica monetaria.