🔷Luis de Guindos, Vicepresidente della BCE, ha detto che i dati di dicembre mostrano che l’economia dell’Eurozona si è contratta anche a dicembre. Questo elemento convalida l’inizio di una recessione tecnica dalla seconda metà del 2023, con le prospettive di breve che restano deboli. Per quanto riguarda l’inflazione, il calo non sarà deciso come l’anno scorso, nonostante un’espansione economica meno forte e i segnali di decelerazione del mercato del lavoro. La ripresa dei prezzi sarà comunque transitoria e dovuta in buona parte agli effetti positivi della componente energetica e alla scadenza delle misure compensative legate all’energia. In generale, de Guindos ritiene che il futuro resta incerto e che le prospettive rimangono inclinato verso il basso.