Philip Lane, Capoeconomista della BCE, ha detto che l’istituto centrale dovrà vedere una discesa dell’inflazione dei servizi nel 2024. Per la riunione di luglio, non si avranno molti dati nuovi per giustificare una riduzione del costo del denaro. Intanto, il pieno impatto dei passati rialzi dei tassi deve ancora farsi sentire sull’inflazione dell’Eurozona. Parlando della questione francese, Lane ha minimizzato la necessità di un intervento della BCE, in quanto l’aumento dei premi di rischio non è disordinato e ingiustificato.