Ecco perché il 2024 potrebbe essere un anno positivo per l'S&P 500

Come potrebbe essere il 2024 per le azioni USA? Gli analisti di Bank of America sono positivi e mettono in evidenza un’interessante statistica. Il prossimo sarà infatti il 4° anno del ciclo presidenziale in USA: nei 24 eventi precedenti dal 1928 al 2020, l’S&P 500 ha chiuso in maniera positiva il 75% delle volte con un rendimento medio del 7,5%. Si tratta del secondo anno con performance migliore dopo il terzo, mentre i primi due tendono ad essere più deboli.
Fonte: ricerca Bank of AmericaSebbene i rendimenti siano in linea con la media storica, il 4° anno ha più probabilità di essere positivo. Ulteriori informazioni utili: il principale indice di Borsa USA tende ad avere un dicembre forte nel 3° anno di ciclo presidenziale (in linea con quanto evidenziavamo qui undefined/1559), mentre l’avvio dell’anno successivo risulta debole.
Se seguisse l’andamento storico, nel 2024 l’S&P 500 potrebbe quindi registrare un andamento poco brillante da gennaio a maggio, un rally da giugno ad agosto, un calo pre-elezioni a settembre e ottobre e infine un nuovo impulso ascendente negli ultimi due mesi.Fonte: ricerca Bank of America
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Risultati sondaggio Reuters sulle prossime mosse della BCE: il ciclo di aumenti potrebbe essere finitoIn un recente sondaggio Reuters su 72 economisti condotto tra l’8 e il 13 novembre, emerge come tutti sono stati concordi nel dire che 
non ci saranno altri incrementi del costo del denaro
. Il 55% vede tassi fermi fino a metà 2024, mentre il restante 45% vede un taglio prima di luglio. Sul fronte economico, 15 intervistati su 35 prevede una contrazione della crescita anche nel 4° trimestre. 24 economisti su 29 ritiene che un’eventuale recessione sarebbe poco profonda e breve. L’inflazione è vista al 2,7% nel corso del 2024, mentre la rilevazione core è vista al 5% nel 2023 e al 2,6% nel 2024.Delivery Hero sfiora il +6% dopo i risultati trimestraliIn una recente intervista Niklas Oestberg, AD di Delivery Hero, ha detto che l’attività del gruppo in Asia sta frenando la crescita nonostante resti il segmento geografico più grande e redditizio. Il manager ha evidenziato che 
probabilmente il potenziale di crescita più alto si trova in alcuni mercati asiatici
. Oggi le azioni Delivery Hero segnano una performance positiva del 4,95%, spinte dai risultati trimestrali.Nel 3° trimestre il gruppo ha registrato un Gross Merchandise Value di 11,693 miliardi di euro, il 2,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2022. A livello geografico, le uniche aree ad aver registrato una flessione del GMV sono state l’Asia (da 6,804 a 6,385 miliardi di euro) e le Americhe (da 779,6 a 772 milioni). I ricavi sono stati di 2,713 miliardi di euro, l’8,6% in più a/a. Il gruppo si attende ora un EBITDA adjusted di 1,3 miliardi di euro nel 4° trimestre 2023, il 30% in più su base annuale. Per il periodo, il rapporto EBITDA adjusted/margine GMV è visto in miglioramento su base annuale da -4,8% a -2,2%. Per l’intero anno, Delivery Hero vede un EBITDA rettificato a 850 milioni di euro e ha alzato la guidance sul GMV portandola alla parte superiore del range 5%-7%.Le previsioni sul rapporto EBITDA adjusted/GMV per l’intero anno sono allo 0,5%. Per gli economisti di Bloomberg Intelligence, la trimestrale del gruppo ha aumentato la fiducia di archiviare l’outlook 2023 sull’EBITDA adjusted e ha dimostrato che può superare JustEat nel 2024. Le attese sono per un superamento dell’EBITDA di 9 milioni di euro nella prima metà dell’anno grazie ad una quota stabile di DH in Corea del Sud, l’aumento delle promozioni, i profitti in Medio Oriente e la riduzione delle perdite delle unità non redditizie.L'IEA si attende un mercato petrolifero meno rigido del previstoL’International Energy Agency ha detto che 
nel trimestre in corso il mercato petrolifero globale sarà meno rigido di quanto atteso in precedenza
. L’IEA si aspetta che nel 4° trimestre permanga un deficit di offerta, ma sarà di circa 900mila barili al giorno, il 30% in meno di quanto stimato in precedenza. L’Agenzia ritiene che la domanda aumenterà quest’anno di 2,4 milioni di barili (più di quanto atteso a ottobre), arrivando ad una media di 102 milioni di barili al giorno. La causa principale dell’incremento risiede nel consumo record della Cina, che rappresenterà circa il 75% dell’aumento. Inoltre è previsto un surplus dell’offerta nella prima metà del 2024 a causa di un crollo del 60% nella crescita della domanda, a 930mila barili al giorno: meno della metà di quanto atteso dall’OPEC (undefined).Cina pronta a nuove misure di stimolo al settore immobiliareBloomberg riporta che la People’s Bank of China intenderebbe fornire almeno 1.000 miliardi di yuan in finanziamenti a basso costo per i programmi di ristrutturazione dei villaggi urbani e per quelli di edilizia accessibile. I fondi verrebbero iniettati nel sistema a fasi e alla fine arriverebbero alle famiglie per l’acquisto di case. Il Governo potrebbe fare l’annuncio già a novembre.Inflazione USA sotto le attese a ottobreA ottobre scende più delle attese l’inflazione USA. La rilevazione headline si è attestata al 3,2% su base annuale, sotto il 3,3% stimato da Reuters e il 3,7% precedente. La variazione mensile è stata dello 0%, contro un aumento dello 0,1% previsto. La misurazione core si è attestata al 4%, anche in questo caso inferiore alle attese che vedevano un dato stabile rispetto a settembre al 4,1%. Su base mensile si è assistito ad un aumento dello 0,2% sullo 0,3% stimato. Le variazioni principali si sono viste sui prezzi dell’energia (-2,5% m/m) e su quelli delle auto usate (-0,8%) e su quelli dei servizi di trasporto (+0,8%). I costi per le abitazioni (shelter) hanno visto un +0,3% a/a: anche se in rallentamento rispetto ai mesi precedenti, 
questo è stato il fattore principale che ha guidato l’incremento del dato core
.S&P 500: quanto costa alle società rifinanziare il debito che scade nel 2024? Ecco il possibile impatto sugli EPSSecondo i dati di uno studio Calcbench visto da Bloomberg News, 
alcune delle principali società USA rischiano di pagare miliardi di dollari di interessi in più se decidessero di rifinanziare ai tassi attuali i loro debiti con scadenza al 2024
. Dallo studio emerge come le società non finanziarie dell’S&P 500 presentano un debito di 107,7 miliardi di dollari che scade nel 2024 con un tasso medio del 2,8%. Se rifinanziassero al 5,44% (tasso del T-bill nell’asta di inizio novembre), ci sarebbero spese per interessi aggiuntivi di 3,09 miliardi di dollari.Questa informazione non è da sottovalutare in quanto gli analisti hanno messo in luce un impatto di 0,11 dollari sugli EPS delle 57 società con debito in scadenza nel 2024 (la base è relativa agli utili per azione a 12 mesi nel 2° trimestre 2023). Delle 57 aziende prese in esame, i due terzi dispongono di liquidità sufficiente a ripagare il debito dell’anno prossimo, il resto no. Pranav Ghai, fondatore e CEO di Calcbench, ha detto che l’analisi ha scovato diverse compagnie in cui la spesa per interessi più elevata è superiore alla liquidità disponibile: per queste aziende è necessario procedere al rifinanziamento o vendere attività.Fonte: BloombergDichiarazioni Barkin (Fed) dopo la pubblicazione dell'inflazione di ottobreThomas Barkin, Presidente della Fed di Richmond, ha detto di 
non essere convinto che l’inflazione sia in un percorso “agevole” per tornare al target del 2%.
 Per Barkin, gran parte del calo è dovuta ad una parziale inversione dei picchi dell’era Covid. Sebbene i dati vadano nella direzione giusta, l’economia sembra notevolmente resistente. L’esponente del board della Fed ha evidenziato che le imprese non abbasseranno i prezzi fino a che non saranno costrette a farlo: ciò probabilmente richiederà un rallentamento dell’economia.Le azioni sotto la lente
  • Stando a quanto riporta il The Information, Amazon permetterà agli utenti in USA di acquistare dei prodotti direttamente nell’app di Snapchat grazie alle pubblicità. Si potrà quindi effettuare l’acquisto senza lasciare l’app. Oltre a ciò, i potenziali acquirenti vedranno il prezzo del prodotto in real time, oltre alle stime dei tempi di consegna, i dettagli e se beneficia del servizio Prime.
  • Reuters riporta che Amazon ha tagliato circa 180 posti di lavoro nella sua divisione Games, la seconda serie di licenziamenti dopo quella dello scorso aprile.
Le trimestrali di giornata
Trimestrale VARTA
  • Ricavi: 215,06 milioni di euro, attese a 201,06 milioni (dati Refinitiv)
  • EPS: -0,13 euro, stime a -0,47 euro (dati Refinitiv)
  • L’EBITDA adjusted è passato da -2,5 milioni di euro del 3° trimestre 2022 a 29,4 milioni
  • La società ha comunicato che ad avere avuto un impatto positivo sui risultati sono stati l’aumento della domanda stagionale, il calo dei costi dell’energia e delle materie prime e gli incrementi selettivi dei prezzi
  • Nel 3° trimestre i costi del personale sono scesi sotto i 60 milioni di euro per la prima volta dal 1° trimestre 2020. I costi dei materiali sono scesi di 23,1 milioni di euro nei primi 9 mesi dell’anno, mentre le altre spese operative hanno registrato una flessione del 19,8% a/a (sempre nei primi 9 mesi).
  • Il gruppo ha confermato le attese per l’intero anno prevedendo un fatturato a circa 820 milioni di euro e un EBITDA rettificato tra 40 e 60 milioni
  • Le attese di Varta sono per un contesto ancora sfidante per via delle condizioni macroeconomiche. La domanda resta debole in diversi segmenti per via delle alte scorte di famiglie e imprese
Trimestrale HOME DEPOT
  • Ricavi: 37,71 miliardi di dollari contro attese a 37,602 miliardi (dati Refinitiv)
  • EPS: 3,81 dollari, stime a 3,76 dollari (dati Refinitiv)
  • EBITDA: 6,233 miliardi di dollari contro previsioni a 6,151 miliardi (dati Refinitiv)
  • Per il 2023 il gruppo si aspetta vendite in calo tra il 3% e il 4% su base annuale ed un margine operativo compreso tra il 14,2% e il 14,1%. Gli EPS sono invece previsti in flessione nel range -9%/-11%

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