Il focus sulla ricerca - Settore lusso: cosa attendersi dal 2024?

Nel prossimo anno, si potrebbe assistere ad una normalizzazione del settore del lusso. Il comparto non è solo correlato all’andamento del PIL, ma anche ai mercati azionari, alla fiducia dei consumatori (specie in EU), ai flussi turistici e alle fluttuazioni delle valute. Gli analisti di HSBC ritengono che in Europa e Cina si stia verificando un atterraggio del settore e nel 2024 le aspettative sono per una crescita organica delle vendite dell’8% (valore atteso anche per il 2025). Sebbene la view sia positiva, di rado un rallentamento dei ricavi è di supporto alle azioni. A livello geografico, gran parte della crescita arriverà dall’Asia (senza Giappone e Cina) seguita dal Giappone grazie ai flussi di turisti cinesi. In generale, la crescita varierà molto durante l’anno: le attese vedono i primi sei mesi registrare un incremento dei ricavi di circa il 2,5%, seguito da un +13% nella seconda parte dell’anno.

Il trimestre più forte dovrebbe essere il 3°, mentre quello più debole il 2° (crescita organica attesa del 14% e del 2%). Un altro fattore da monitorare sarà quello dei margini, che dovrebbero moderarsi in quanto le società non potranno più alzare i prezzi come in passato. HSBC ha calcolato che tra dicembre 2019 e ottobre 2023 i prezzi sono cresciuti del 50% medio. Questo sarà più difficile da fare accettare ai consumatori, che non possono più contare troppo sui risparmi accumulati nel corso della pandemia. L’espansione media dei margini è ora vista dal 25,6% nel 2023 al 26,2% nel 2025. Nel corso del 3° trimestre la crescita è stata piuttosto debole, in quanto la clientela europea ha iniziato a normalizzare gli acquisti; le vendite nella Cina continentale hanno visto una decelerazione per via di una comparazione rispetto al 2° trimestre e a fattori macroeconomici; gli Stati Uniti non hanno brillato, anche se il turismo in Europa ha aiutato; il Giappone è stata un’area che ha mantenuto la sua forza grazie ai flussi turistici da parte della Cina e di
altri Paesi asiatici. Quali attese per il 4° trimestre? Per il periodo che va da ottobre a dicembre ci si aspetta un moderato rimbalzo, grazie agli effetti tecnici derivanti dai confronti più facili in Asia e USA. Questo perché nelle ultime sei settimane del 2022, in Cina, i negozi sono stati chiusi a causa Covid. Si deve poi considerare che a settembre-ottobre 2022, la domanda del lusso in USA ha iniziato a deteriorarsi e i cittadini statunitensi hanno acquistato in Europa grazie agli effetti di cambio favorevoli. Per il 2023, gli analisti hanno tagliato le attese sulla crescita organica dei ricavi dal 12,9% all’11%.

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