La settimana appena conclusa ha visto l’inizio della stagione delle trimestrali negli Stati Uniti. Al momento, stando ai dati Bloomberg, delle 29 società dell’S&P 500 che hanno pubblicato i conti del 4° trimestre 2022, 16 hanno archiviato ricavi sopra il consensus, mentre 24 hanno registrato utili sopra le attese. Ma vediamo ora tutte le principali trimestrali che hanno attirato la nostra attenzione nel corso della scorsa settimana, che abbiamo pubblicato in tempo reale sui canali Telegram GRATUITI "Obiettivo Resilienza" e "Cavalcare la volatilità" e che riportiamo di seguito:
TRIMESTRALE DELTA AIR LINES
- Ricavi: 12,292 miliardi di dollari su 12,221 miliardi attesi (dati Bloomberg)
- EPS adjusted: 1,48 dollari su 1,30 previsti (dati Bloomberg)
- Rispetto al 2019, c’è stato il 9% di voli in meno
- I costi operativi sono saliti del 19% rispetto al 4° trimestre del 2019, con un +42% delle spese sul carburante (2,8 miliardi di dollari)
- Ed Bastian, AD del gruppo, ha detto a CNBC che la domanda di prodotti premium è rimasta robusta.
- Per il primo trimestre 2023, la società ha comunicato di attendersi EPS adjusted a 0,15-0,40 dollari, con ricavi al +14%-17% rispetto al medesimo periodo del 2019, la capacità sarà invece inferiore dell’1% sempre sul 2019.
- Delta ha evidenziato come i costi unitari, carburante escluso, cresceranno del 3%-4% sul 2022, specie per via delle spese per il lavoro e per la ricostruzione del network. Il sindacato dei piloti sta esaminando una proposta che include aumenti del 30% in quattro anni.
- Per l’intero anno, la società ha confermato che gli EPS saranno nell’ordine dei 5-6 dollari per azione
TRIMESTRALE BANK OF AMERICA
- Ricavi: 24,655 miliardi di dollari su 24,143 miliardi attesi (dati Bloomberg)
- EPS adjusted: 0,85 dollari su 0,78 previsti (dati Bloomberg)
- Reddito da interessi netti: 14,7 miliardi di dollari contro 14,9 miliardi di dollari attesi (dati StreetAccount). Il +29% a/a è stato ottenuto grazie all’aumento dei tassi di interesse e ha contribuito a compensare il calo delle commissioni dell’investment banking (-50%) a 1,1 miliardi di dollari.
- Ricavi da vendita e trading: 3,718 miliardi di dollari su 3,311 miliardi attesi (dati Bloomberg)
- La società ha accantonato 1,1 miliardi di dollari per perdite su crediti
TRIMESTRALE WELLS FARGO
- Ricavi: 19,66 miliardi di dollari su 19,953 miliardi attesi (dati Bloomberg)
- EPS adjusted: 1,46 dollari su 1,33 previsti (dati Bloomberg)
- Reddito da interessi netti: 13,433 miliardi di dollari su stime a 12,99 miliardi (dati Bloomberg)
- Spese di compensazione: 8,415 miliardi di dollari su previsioni a 8,266 miliardi (dati Bloomberg)
- Spese non-interest: 16,202 miliardi di dollari su 14,814 miliardi attesi (dati Bloomberg)
- Previsioni di perdite su crediti: 957 milioni di dollari contro stime a 860,24 milioni (dati Bloomberg). La crescita include 397 milioni di dollari per la crescita dei prestiti e un contesto economico meno favorevole
- Nel periodo sono state registrate perdite operative di 3,3 miliardi di dollari legate a controversie, bonifiche di clienti e questioni normative per lo scandalo delle pratiche di vendita
- L’AD di Wells Fargo, Charles W. Scharf, ha detto di essere intenzionato a tagliare i costi, ridimensionare l’’attività nel settore dei mutui ed espandere quella di investment banking
TRIMESTRALE CITIGROUP
- Ricavi: 18,006 miliardi di dollari su 17,959 miliardi attesi (dati Bloomberg)
- EPS adjusted: 1,10 dollari su 1,16 previsti (dati Bloomberg)
- Reddito da interessi netti: 13,27 miliardi di dollari su stime a 12,627 miliardi (dati Bloomberg)
- Ricavi dall’attività di trading: 3,944 miliardi di dollari su attese a 3,744 miliardi (dati Bloomberg)
- Previsioni per perdite su crediti: 1,85 miliardi di dollari su 1,79 miliardi previsti da StreetAccount
TRIMESTRALE JP MORGAN
- Ricavi: 34,547 miliardi di dollari su 34,149 miliardi attesi (dati Bloomberg)
- EPS adjusted: 3,57 dollari su 3,10 previsti (dati Bloomberg)
- Ricavi da trading: 5,67 miliardi di dollari su 5,88 miliardi attesi (dati Bloomberg)
- Commissioni bancarie totali: 1,467 miliardi di dollari contro stime a 1,639 miliardi attesi (dati Bloomberg)
- Reddito da interessi netti: 20,3 miliardi di dollari, oltre le stime StreetAccount di 19,3 miliardi di dollari
- Accantonamenti per perdite su crediti: 2,3 miliardi di dollari, oltre gli 1,96 miliardi di dollari (dati StreetAccount). La scelta è stata presa a causa del modesto deterioramento nell’outlook macroeconomico, con una possibile recessione moderata come caso centrale, oltre alla crescita dei prestiti dei clienti che utilizzano le carte di credito della banca
- Il CFO della banca, Jeremy Barnum, ha detto che la recessione in cui la disoccupazione potrebbe arrivare al 4,9% è attesa nel 4° trimestre 2023
- L’AD di JP Morgan, Jamie Dimon, ha avvertito che non si conoscono gli effetti finali delle tensioni geopolitiche, dello stato vulnerabile dell’energia e delle scorte di cibo, dell’inflazione persistente e del quantitative tightening senza precedenti
- Per il 2023, la società si attende un reddito da interessi netti a 73 miliardi di dollari, con spese di 81 miliardi di dollari
Domani ci focalizzeremo sulle trimestrali di Goldman Sachs e United Airlines. Se vuoi ricevere le informazioni sulle trimestrali in tempo reale, puoi iscriverti gratuitamente ai canali telegram
“Obiettivo Resilienza” e “Cavalcare la volatilità”.
Rivivi l'ultimo webinar "Investire con Francesca Fossatelli" (Parte 1 e Parte 2)
Ieri è ricominciata la serie di webinar "Investire con Francesca Fossatelli" in cui abbiamo analizzato:
- I flussi degli investitori istituzionali
- Perchè investire nelle banche americane secondo BoA
- Tesla
- Amazon
- Meta
- HelloFresh
- CVS Health
- I migliori certificati sul settore assicurativo
- Le ultime operazioni del portafoglio “Obiettivo Resilienza” e “Cavalcare la volatilità” (nei canali telegram il Report aggiornato)
Rivivi il webinar in due parti sul nostro canale YouTube!
https://youtu.be/_Tbfj2O9-68
https://youtu.be/_ofPdR9PR4w