Quella appena trascorsa è stata una settimana estremamente densa sul fronte delle trimestrali. Stando ai dati Refinitiv per quanto riguarda l’S&P 500, delle 422 aziende che hanno reso noti i conti del 1° trimestre, il 77% ha fatto meglio delle attese sugli utili e il 74% lo ha fatto sui ricavi. In Europa invece, delle 180 società dello Stoxx 600 che ha pubblicato i risultati, il 69% ha superato il consensus sui profitti e il 66% lo ha fatto per quanto riguarda il fatturato.
Vediamo tutte le principali trimestrali che hanno attirato la nostra attenzione nel corso della scorsa settimana, che abbiamo pubblicato in tempo reale sul Canale Telegram GRATUITO FreeFinance PRO e che riportiamo di seguito:
Trimestrale NORWEGIAN CRUISE LINE
- Ricavi: 1,822 miliardi di dollari su 1,746 miliardi stimati (dati Refinitiv)
- EPS: -0,30 dollari su -0,41 dollari previsti (dati Refinitiv)
- EBITDA: 234,24 miliardi di dollari contro stime a 193,12 miliardi (dati Refinitiv)
- L’occupazione nel trimestre è stata del 101,5% oltre le stime aziendali del 100%. Nel 2° trimestre le attese sono per un 105% e del 103,5% per l’intero anno
- Al 31 marzo 2023 le vendite anticipate di biglietti, inclusa la parte a lungo termine, era di 3,4 miliardi di dollari, il 60% in più rispetto al medesimo periodo del 2019
- A fine marzo, i debiti totali erano di 13,1 miliardi di dollari
- La posizione cumulativa prenotata per il 2023 rimane a livelli record e a prezzi più elevati
- Per il 2° trimestre 2023 l’EBITDA adjusted è visto a 485 milioni di dollari e gli EPS adjusted a circa 0,25 dollari
- Per il 2023, le attese sono per EPS a 0,75 dollari e un EBITDA adjusted tra 1,8 e 1,95 miliardi di dollari
Trimestrale PFIZER
- Ricavi: 18,282 miliardi di dollari, previsioni a 16,593 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 1,23 dollari contro stime a 0,98 dollari (dati Refinitiv)
- Il CFO del gruppo, David Denton, ha detto di essere fiducioso che il gruppo riesca a raggiungere una crescita dei ricavi operativi tra il 7% e il 9% per il 2023, esclusi i prodotti Covid-19. Il manager ritiene che gran parte di questo incremento avverrà nella seconda parte dell’anno per via dei lanci di prodotti attesi. Per quanto riguarda l’acquisizione di Seagen, Denton ritiene che questa si concluderà a fine 2023 o inizio 2024.
- Per l’intero anno, Pfizer si aspetta ricavi totali tra i 67 e i 71 miliardi di dollari ed EPS tra 3,25 e 3,45 dollari. Le spese di ricerca e sviluppo adjusted sono stimate tra 12,4 e 13,4 miliardi di dollari
- Per quanto riguarda l’outlook dei prodotti Covid, i ricavi del Comirnaty sono stimati a 13,5 miliardi di dollari (-64% a/a), mentre quelle del Paxlovid a 8 miliardi di dollari (-58% a/a)
Trimestrale UNICREDIT
- Ricavi: 5,93 miliardi di euro contro previsioni a 5,358 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 1,06 euro, attese a 0,71 euro (dati Refinitiv)
- Reddito da interessi netti: 3,3 miliardi di euro, il 43,6% in più a/a
- Ricavi da commissioni: 2 miliardi di euro, il 2% in meno a/a
- CET1: 16,05%
- Costi operativi: 2,3 miliardi di euro (-0,6% a/a)
- EBIT: 3,51 miliardi di euro su stime a 2,996 miliardi (dati Refinitiv)
- Per l’intero 2023, la società si attende ricavi netti di oltre 20,3 miliardi di euro, costi totali inferiori ai 9,6 miliardi di euro, un utile netto superiore a 6,5 miliardi di euro e una distribuzione pari o superiore a 5,75 miliardi di euro.
Trimestrale AMD
- Ricavi: 5,353 miliardi di dollari, stime a 5,3 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 0,60 dollari, attese a 0,56 dollari (dati Refinitiv)
- EBITDA: 1,257 miliardi di dollari, previsioni a 1,185 miliardi (dati Refinitiv)
- Le spese operative sono cresciute del 29% su base annuale, a 2,514 miliardi di dollari
- Il business Client ha registrato ricavi per 739 milioni di dollari, ben al di sotto rispetto ai 2,124 miliardi del 1° trimestre 2022. Su questo tema, l’AD del gruppo Lisa Su ha dichiarato che il 1° trimestre 2023 rappresenti il minimo per il business dei processori del business client
- Per il secondo trimestre, la società si aspetta ricavi a 5,3 miliardi di dollari (+/- 300 milioni di dollari) e un margine lordo di circa il 50%
Trimestrale DEUTSCHE POST
- Ricavi: 20,918 miliardi di dollari, previsioni a 20,998 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 0,76 euro, attese a 0,73 euro (dati Refinitiv)
- EBIT: 1,638 miliardi di euro su stime a 1,465 miliardi (dati Refinitiv)
- Il debito netto è passato da 15,856 miliardi di euro di fine 2022 a 14,959 miliardi a fine marzo 2023
- Per il 2023 la società si attende un EBIT compreso tra i 6 e i 7 miliardi di euro, un Free Cash Flow di circa 3 miliardi di euro e un Capex lordo tra 3,4 e 3,9 miliardi di euro. Per il 2025 la guidance prevede un EBIT di oltre 8 miliardi di euro, Free Cash Flow cumulativo (2023-2025) tra 9 e 11 miliardi di euro e un Capex lordo cumulativo (2023-2025) tra 10 e 12 miliardi di euro
Trimestrale BARRICK GOLD
- Ricavi: 2,643 miliardi di dollari, stime a 2,588 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 0,14 dollari, stime a 0,11 dollari (dati Refinitiv)
- EBITDA: 1,183 miliardi di dollari, previsioni a 1,099 miliardi (dati Refinitiv)
- La società ha annunciato un dividendo di 0,10 dollari ad azione per il 1° trimestre
- Per l’oro, Barrick Gold ha realizzato 1.902 dollari per oncia contro i 1.876 del 1° trimestre 2022. Nel periodo, la produzione è invece scesa da 990mila a 952mila once
Trimestrale ESTEE LAUDER
- Ricavi: 3,755 miliardi di dollari, previsioni a 3,710 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 0,47 dollari contro attese a 0,51 dollari (dati Refinitiv)
- EBITDA: 505 milioni di dollari, stime a 474,90 dollari (dati Refinitiv)
- La flessione delle vendite organiche dell’8% è dovuta principalmente al rallentamento peggiore del previsto del travel retail in Asia di Hainan e Korea. Inoltre, in Cina gennaio 2023 è stato caratterizzato da un traffico basso nei punti vendita. Questo è stato dovuto all’aumento di infezioni di Covid dopo le riaperture.
- Per l’intero 2023 il gruppo si attende una flessione delle vendite nette tra il 12 e il 10% a/a ed EPS adjusted il calo del 50%-51%, tra 3,55 e 3,65 dollari
Trimestrale CVS HEALTH
- Ricavi: 85,278 miliardi di dollari, previsioni a 80,813 miliardi di dollari (dati Refinitiv)
- EPS: 2,20 dollari, stime a 2,09 dollari (dati Refinitiv)
- EBITDA: 4,969 miliardi di dollari, consensus a 4,787 miliardi (dati Refinitiv)
- L’aumento dei ricavi è stato guidato dalla ripresa delle procedure mediche nel settore sanitario
- Il 29 marzo la società ha completato l’acquisizione di Signify Health per 7,8 miliardi di dollari, mentre il 2 maggio ha completato quella per Oak Street Health in un deal da 10,6 miliardi di dollari
- Il gruppo ha rivisto al ribasso la guidance 2023 sugli EPS adjusted portandola all’intervallo 8,5-8,7 dollari dal precedente 8,7-8,9 dollari
Trimestrale ENEL
- Ricavi: 26,414 miliardi di euro contro previsioni a 23,134 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 0,10 euro, stime a 0,13 euro (dati Refinitiv)
- EBITDA: 5,463 miliardi di euro, consensus a 5,367 miliardi (dati Refinitiv)
- Il calo dei ricavi del 22,6% su base annuale è principalmente riconducibile alla normalizzazione del contesto energetico
- Il gruppo ha confermato la guidance per il 2023, aspettandosi un EBITDA ordinario tra i 20,4 e i 21 miliardi di euro, un reddito netto tra 6,1 e 6,3 miliardi di euro e un debito tra 51 e 52 miliardi di euro
- Francesco Starace, AD di Enel, ha dichiarato che la società ha superato la metà del target di 21 miliardi di euro sulle dismissioni annunciate nel piano 2023-2025. Inoltre, il manager ha comunicato di non aver intenzione di rimanere alla guida del gruppo per un altro mandato
- Il CFO del gruppo ha dichiarato che è la società è in fase di negoziazione per gli accordi di riduzione del debito per 2,8 miliardi di euro, attesi entro il 1° semestre
Trimestrale TRIPADVISOR
- Ricavi: 371 milioni di dollari su 359,41 milioni attesi (dati Refinitiv)
- EPS: 0,05 dollari, previsioni a 0,07 dollari (dati Refinitiv)
- EBITDA: 33 milioni di dollari, attese a 39,82 milioni (dati Refinitiv)
- Ricavi Tripadvisor core: 244 milioni di dollari (+28% a/a)
- Ricavi Viator: 115 milioni di dollari (+105% a/a)
- Ricavi TheFork: 35 milioni di dollari (+35% a/a)
- Nel periodo, le spese operative sono cresciute del 37% a/a, a 385 milioni di dollari di cui 29 milioni di costo dei ricavi, 219 milioni per il marketing e la vendita, 68 milioni di tecnologia e contenuti e 48 milioni di spese generali e amministrative
- Nell’after-hours di Wall Street, le azioni TripAdvisor segnano il -9,06%
Trimestrale BMW
- Ricavi: 36,853 miliardi di euro contro stime 35,72 miliardi attesi (dati Refinitiv)
- EPS: 5,31 euro, previsioni a 4,87 euro (dati Refinitiv)
- Le vendite di veicoli del gruppo nel 1° trimestre sono state di 588.138 unità. Il -1,5% su base annuale
- Le vendite dei veicoli a batteria del marchio BMW sono cresciute del 112,3% su base annuale, a 55.979 consegne
- La società ha comunicato che concluderà il programma di buyback dal valore di oltre 2 miliardi di euro al più tardi nella metà dell’anno. Inoltre, il gruppo lancerà successivamente un altro piano da 2 miliardi di euro da completarsi entro fine 2025
- Nicolas Peter, CFO dell’azienda, ha dichiarato che il gruppo sta beneficiando della stabilità dei prezzi delle auto nuove e usate. Per Peter tuttavia, le prospettive economiche e globali restano caratterizzate dall’incertezza
- Il gruppo ha confermato l’outlook per il 2023 prevedendo una leggera crescita in Europa, una prosecuzione della “robusta situazione delle vendite” è stimata negli USA, mentre in Cina il mercato automotive dovrebbe stabilizzarsi. In generale le previsioni sono per una lieve crescita delle consegne su scala globale nel 2023, anche se l’elevata inflazione e gli alti tassi creano incertezza in diversi mercati. BMW si attende anche elevati consti manifatturieri, per la supply chain e la logistica
- Per il comparto automotive e quello motorcycles, l’EBIT margin è stimato tra l’8% e il 10%. Il RoE per il segmento financial services è stimato tra il 14% e il 17%
Trimestrale VOLKSWAGEN
- Ricavi: 76,198 miliardi di euro contro previsioni a 72,681 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 8,43 euro, stime a 7,03 euro (dati Refinitiv)
- EBITDA: 12,187 miliardi di euro, consensus a 9,748 miliardi (dati Refinitiv)
- Nei primi tre mesi del 2023, le consegne sono state di 2 milioni di veicoli (+7,5% a/a). Quelle dei mezzi a batteria sono invece salite del 42%
- Il portafoglio ordini si attesta a 1,8 milioni di veicoli nell’Europa occidentale (260.000 a batteria)
- Per il 2023, la società prevede consegne di 9,5 milioni di veicoli (+15% a/a) e ricavi tra 307 e 321 miliardi di euro (10%-15%).
- Volkswagen si aspetta un recupero della Cina da aprile 2023 in poi
Trimestrale ZALANDO
- Ricavi: 2,256 miliardi di euro, consensus a 2,229 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: -0,15 euro, previsioni a -0,17 euro (dati Refinitiv)
- EBIT: -26,9 milioni di euro, attese a 48,50 milioni (dati Refinitiv)
- GMV: 3,2 miliardi di euro (+2,8% a/a)
- I clienti attivi sono stati 51,2 milioni nell’anno (48,8 milioni nel 1° trimestre 2023), il numero di ordini è stato di 56,7 milioni (58 milioni nel 1° trimestre 2023), gli ordini medi per cliente attivo 5,1 in 12 mesi (5,2 nel 1° trimestre 2023) e la dimensione del carrello media di 57,4 euro in un anno (56,3 euro nel 1° trimestre 2023)
- Il gruppo ha confermato la guidance per il 2023, che prevede un GMV in crescita tra l’1% e il 7%, un fatturato tra il -1% e il 4% ed un EBIT adjusted tra 280 e 350 milioni di euro
Trimestrale FERRARI
- Ricavi: 1,429 miliardi di euro, previsioni a 1,393 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 1,62 euro, stime a 1,48 euro (dati Refinitiv)
- EBITDA adjusted: 537 milioni di euro contro attese a 508 milioni di euro (dati Refinitiv)
- Le consegne sono state pari a 3.567 unità, in crescita del 9,7% a/a
- Per il 2023 la società ha confermato la guidance e prevede ricavi netti di circa 5,7 miliardi di euro, EBITDA adjusted tra 2,13 e 2,18 miliardi di euro, EPS adjusted tra 6 e 6,20 euro e un Free Cash Flow industriale fino a 0,9 miliardi
Trimestrale ROYAL CARIBBEAN
- Ricavi: 2,885 miliardi di dollari contro stime a 2,823 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: -0,23 dollari, consensus a -0,70 dollari (dati Refinitiv)
- EBITDA: 641,74 milioni di dollari, previsioni a 502,39 milioni (dati Refinitiv)
- Nel 1° trimestre, le prenotazioni sono state significativamente più alte rispetto al 2019 e oltre le attese della società. Il gruppo ha evidenziato che si sta verificando un numero sensibilmente superiore di prenotazioni a prezzi più alti, specie per i clienti nordamericani
- Royal Caribbean prevede che i fattori di carico raggiungeranno i livelli storici entro tarda primavera
- A fine trimestre, il saldo dei depositi dei clienti è stato di 5,3 miliardi di dollari
- Per il 2° trimestre la società si aspetta EPS adjusted tra 1,5 e 1,6 dollari (stime Refinitiv a 0,94 dollari), mentre per il 2023 le attese sono tra 4,4 e 4,8 dollari (stime Refinitiv a 3,41 dollari). Inoltre per l’intero anno il gruppo si aspetta un significativo superamento del record del 2019 per l’EBITDA adjusted
Trimestrale APPLE
- Ricavi: 94,836 miliardi di dollari contro previsioni a 92,96 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 1,52 dollari su 1,43 attesi (dati Refinitiv)
- EBITDA: 31,216 miliardi di dollari, consensus a 29,851 miliardi (dati Refinitiv)
- Ricavi iPhone: 51,33 miliardi di dollari, stime a 48,84 miliardi (dati StreetAccount)
- Ricavi Mac: 7,17 miliardi, stime a 7,8 miliardi (dati StreetAccount)
- Ricavi iPad: 6,67 miliardi di dollari, stime a 6,69 miliardi (dati StreetAccount)
- Ricavi da altri prodotti: 8,76 miliardi di dollari, stime a 8,43 miliardi (dati StreetAccount)
- Ricavi per servizi: 20,91 miliardi di dollari, stime a 20,97 miliardi (dati StreetAccount)
- In un’intervista a Reuters, l’AD del gruppo, Tim Cook, ha detto che la crescita di vendite di iPhone è stata aiutata anche dall’acquisizione di nuovi utenti in Paesi emergenti come l’India, il Brasile e il Messico. Il manager ha inoltre detto che non si sono verificate problematiche alla catena di approvvigionamento
- Il CdA del gruppo ha approvato un buyback da 90 miliardi di dollari
- La società ha aumentato il dividendo del 4%, a 0,24 dollari ad azione
- Luca Maestri, CFO del gruppo, ha detto di aspettarsi una flessione del 3% dei ricavi nel trimestre in corso. Maestri ha evidenziato che Apple sta affrontando delle sfide macroeconomiche nel business pubblicitario e del gioco mobile
Trimestrale COINBASE
- Ricavi: 772,53 milioni di dollari, stime a 656,61 milioni (dati Refinitiv)
- EPS: -0,34 dollari, attese a -1,35 dollari (dati Refinitiv)
- EBITDA adjusted: 283,65 milioni di dollari, consensus a -26,94 milioni (dati Refinitiv)
- I ricavi da sottoscrizioni e servizi sono stati di 362 milioni di dollari, oltre le previsioni aziendali tra 300 e 325 milioni
- Il volume di trading è stato di 145 miliardi di dollari (124 miliardi da istituzionali e 21 da retail), ben al di sotto i 309 miliardi del 1° trimestre 2022
- Nel periodo le spese sono state di 607 milioni di dollari, sotto le stime societarie nell’intervallo 625-675 milioni di dollari
- Il CFO del gruppo, Alesia Haas, ha dichiarato che la società sta vedendo i benefici dell’aumento dell’efficienza dei costi, evidenziando inoltre come il gruppo sarà prudente nelle spese future
- Per il 2° trimestre 2023, Coinbase si aspetta ricavi da sottoscrizioni e servizi di circa 300 milioni, costi operativi tra 600 e 650 milioni di dollari e spese di marketing e di vendita tra 80 e 90 milioni
- Il gruppo ha evidenziato che si verificherà un calo sequenziale dei ricavi da sottoscrizioni e servizi per via della flessione della capitalizzazione di mercato di USDC, mentre le spese saranno più elevate per via di maggiori costi legali e per gli affitti
Trimestrale BOOKING
- Ricavi: 3,778 miliardi di dollari contro previsioni a 3,769 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: 11,60 dollari, stime a 10,61 dollari (dati Refinitiv)
- EBITDA adjusted: 586 milioni, attese a 632,65 milioni (dati Refinitiv)
- Il volume lordo delle prenotazioni si è attestato a 39,4 miliardi di dollari, il 44% in più su base annuale
- Le notti prenotate in camera sono cresciute del 38% a/a
- Per il 2° trimestre la società si aspetta una crescita di 4 punti su base annua, 120 punti base in più dei ricavi in percentuale delle prenotazioni lorde e possibili spese di marketing più alte del previsto. Le spese fisse dovrebbero crescere del 25% a/a e l’EBITDA adjusted è atteso in crescita del +35% a/a. Per l’intero anno, il gruppo si attende un aumento di un paio di punti percentuali dei margini EBITDA adjusted di un paio di punti percentuali rispetto al 2022.
Trimestrale BLOCK
- Ricavi: 4,99 miliardi di dollari contro previsioni a 4,509 miliardi (dati Bloomberg)
- EPS: 0,40 dollari su attese a 0,32 dollari (dati Bloomberg)
- Volume di pagamenti lordo: 51,117 miliardi di dollari contro stime a 50,885 miliardi (dati Bloomberg)
- La società ha comunicato che a marzo vi erano 20 milioni di carte Cash App attive, il 34% in più su base annuale
- Per il 2° trimestre l’azienda stima spese operative di 1,565 miliardi di dollari
- Per l’intero anno le stime sono state riviste al rialzo: il gruppo prevede un EBITDA adjusted a 1,36 miliardi (precedente 1,3 miliardi) e una perdita operativa adjusted di 115 milioni (150 milioni precedente)
Trimestrale ADIDAS
- Ricavi: 5,274 miliardi di euro, stime a 5,041 miliardi (dati Refinitiv)
- EPS: -0,18 euro, previsioni a -0,10 euro (dati Refinitiv)
- EBIT: 60 milioni di euro contro attese a 23,15 milioni (dati Refinitiv)
- Il margine lordo è sceso al 44,8%, 5 punti percentuali in meno, a per i maggiori costi della catena di approvvigionamento, i maggiori sconti, la svalutazione delle scorte, l’impatto negativo di Yeezy e i movimenti negativi del cambio
- Le scorte sono cresciute del 25% a/a, a 5,675 miliardi di euro
- Bjørn Gulden, AD di Adidas, ha detto che le scorte rimangono troppo alte e il gruppo sta lavorando per normalizzare i livelli in modo tale da ridurre gli sconti e aumentare il business a prezzo pieno. Inoltre, il manager ha anticipato che il 2023 sarà un anno difficile con numeri deludenti
- Per il 2023, la società si aspetta un calo del fatturato a 1 cifra alta per via delle sfide macroeconomiche e le tensioni geopolitiche: vi è infatti un’incertezza sulla ripresa cinese e rischi elevati di recessione in USA ed Europa. La società ha comunicato che la guidance riflette la pedita di ricavi per 1,2 miliardi di euro per la potenziale mancata vendita delle scorte esistenti di Yeezy. L’utile operativo dovrebbe invece essere vicino al break-even nell’anno
Trimestrale INTESA SANPAOLO
- Ricavi: 6,06 miliardi di euro, attese a 5,88 miliardi (dati Refinitiv)
- Utile netto: 1,96 miliardi di euro, previsioni a 1,54 miliardi (dati Refinitiv)
- Intesa Sanpaolo ha comunicato che i crediti deteriorati sono scesi del 2,1% rispetto a fine 2022. Il livello di copertura specifica dei crediti deteriorati è pari al 50%, mentre la componente per le sofferenze è al 70%
- L’esposizione verso la Russia è scesa di circa il 70% da giugno 2022 e occupa lo 0,2% dei crediti complessivi
- Gli interessi netti si sono attestati a 3,254 miliardi di euro, il 66,3% in più su base annuale e oltre le stime Refinitiv a 3,098 miliardi
- Le commissioni nette sono scese del 3,8% su base sequenziale, attestandosi a 2,137 miliardi di eruo
- I costi operativi sono scesi del 19%, a 2,536 miliardi di euro
- CET1 ratio: 13,7%
- Per il 2023 invece le stime sono per un aumento significativo della gestione operativa, con interessi netti attesi a oltre 13 miliardi di euro. L’utile netto per quest’anno è visto a 7 miliardi di euro
- La società ha comunicato che la prospettiva al 2025 è di un utile netto di 6,5 miliardi di euro
- Il payout ratio è previsto al 70% dell’utile netto consolidato