Le trimestrali della settimana: Zalando, HelloFresh, Adidas, Deutsche Post, Ulta Beauty

Mentre la stagione delle trimestrali si è conclusa negli Stati Uniti, in Europa ci sono ancora diverse aziende che devono rilasciare i risultati del 4° trimestre 2022. Stando ai dati Bloomberg relativi alle aziende che compongono l’Euro Stoxx 600, delle 355 società che hanno pubblicato i risultati degli ultimi tre mesi dell’anno, 201 hanno pubblicato ricavi sopra le attese (56,62%), mentre 147 lo hanno fatto sugli utili (41,41%). Vediamo tutte le principali trimestrali che hanno attirato la nostra attenzione nel corso della scorsa settimana, che abbiamo pubblicato in tempo reale sui Canali Telegram GRATUITI “Obiettivo Resilienza”e“Cavalcare la volatilità”e che riportiamo di seguito:

Trimestrale ZALANDO

  • Ricavi: 3,167 miliardi di euro su previsioni a 3,193 miliardi (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: 0,38 euro contro previsioni a 0,28 euro (dati Bloomberg)
  • Account attivi: 51,20 milioni, attese a 50,98 milioni (dati Bloomberg)
  • Valore medio dell’ordine: 56,70 euro contro attese a 57,50 euro (dati Bloomberg)
  • GMV: 4,550 miliardi di euro su stime a 4,621 miliardi di euro (dati Bloomberg)
  • La società ha comunicato che nel 2022 il programma Plus conta oltre 2 milioni di iscritti, più del doppio rispetto al 2021
  • Per il 2023, Zalando prevede un GMV in crescita tra l’1% e il 7%, mentre i ricavi sono stimati tra il -1% e il +4% su base annuale. Nel periodo, l’EBIT adjusted dovrebbe attestarsi tra i 280 e i 350 milioni di euro. Robert Gentz, co-AD della società, ha detto che gli obiettivi di lungo termine rimangono invariati, con il gruppo che mira a servire il 10% del mercato europeo della moda

Trimestrale HELLOFRESH

  • Ricavi: 1,874 miliardi di euro contro previsioni a 1,915 miliardi (dati Bloomberg)
  • EPS: 0,15 euro su attese a 0,32 euro (dati Bloomberg)
  • Clienti attivi: 7,110 milioni su previsioni a 7,606 milioni (dati Bloomberg)
  • Numero di ordini: 29,280 milioni contro stime a 30,217 milioni (dati Bloomberg)
  • Ordine medio: 63,7 euro, attese a 63,47 euro (dati Bloomberg)
  • EBITDA adjusted: 160,10 milioni di euro, stime a 137,22 milioni (dati Bloomberg)
  • Per il 2023 la società prevede ricavi in crescita tra il 2% e il 10% e una crescita degli ordini relativamente contenuta per l’intero anno, con il segmento Ready to Eat in Nord America che sarò la principale fonte di aumento del fatturato. L’EBITDA adjusted è stimato tra i 460 e i 560 milioni di euro (le attese menzionate da Reuters vedevano un dato a 547 milioni)

Trimestrale ADIDAS

  • Ricavi: 5,205 miliardi di euro su attese a 5,295 miliardi (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: -2,69 euro, previsioni a -2,63 euro (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento footwear: 2,517 miliardi di euro, consensus a 2,521 miliardi (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento apparel: 2,32 miliardi di euro su previsioni a 2,509 miliardi (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento accessories & gear: 369 milioni di euro, stime a 303 milioni (dati Bloomberg)
  • La società ha tagliato il dividendo del 79% portandolo da 3,3 euro a 0,70 euro
  • Per il 2023, il gruppo si attende una flessione dei ricavi ad una cifra alta. L’impatto della mancata vendita di scarpe Yeezy sarà di 1,2 miliardi di dollari di fatturato in meno e di -500 milioni di euro in profitti operativi (sempre se l’azienda non riuscirà a liberarsi dalle scorte). La perdita operativa è stimata in 700 milioni di euro. Adidas ha anche comunicato che i rischi di recessione in Europa e Nord America sono elevati, mentre la ripresa cinese è incerta
  • L’AD di Adidas, Bjørn Gulden, ha detto che il 2023 costruirà le basi per il 2024 e il 2025. Inoltre, l’azienda dovrà ridurre le scorte e abbassare gli sconti.

Trimestrale DEUTSCHE POST

  • Ricavi: 23,776 miliardi di euro su 23,32 miliardi attesi (dati Bloomberg)
  • EPS adjusted: 1,09 euro contro previsioni a 1,02 euro (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento post & parcel Germania: 4,623 miliardi di euro, stime a 4,712 miliardi (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento express: 7,029 miliardi di euro, attese a 7,025 miliardi (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento global forwarding: 6,805 miliardi di euro, previsioni a 6,678 miliardi (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento supply chain: 4,363 miliardi di euro, attese a 4,009 miliardi (dati Bloomberg)
  • Ricavi segmento ecommerce solutions: 1,696 miliardi di euro, stime a 1,615 miliardi (dati Bloomberg)
  • La società ha aumentato il dividendo a 1,85 euro dai precedenti 1,80 euro
  • Il programma di buyback sarà aumentato di 1 miliardo di euro, arrivando a 3 miliardi
  • Il CFO Melanie Kreis ha detto che l’azienda agirà in modo prudente nella prima metà del 2023, concentrandosi sulla gestione dei rendimenti e dei costi. Inoltre, “il rallentamento della crescita economica si riflette sulle prospettive aziendali relative all’EBIT”
  • Per il 2023 il gruppo si attende un EBIT tra i 6 e i 7 miliardi di euro, con un target sopra gli 8 miliardi al 2025. Dal 2023 al 2025 il gruppo si aspetta un capex lordo tra 3,4 e 3,9 miliardi di euro, con un free cash flow cumulativo tra 9 e 11 miliardi di euro

Trimestrale ULTA BEAUTY

  • Ricavi: 3,226 miliardi di dollari su stime a 3,035 miliardi
  • EPS adjusted: 6,68 dollari contro previsioni a 5,68 dollari previsti
  • Margine lordo adjusted: 37,6%, previsioni a 37,48%
  • Spese di vendita, generali e amministrative: 762,71 milioni di dollari, stime a 755,53 milioni
  • Per il 2023, il gruppo si attende vendite nette tra 10,95 e 11,05 miliardi di dollari, vendite comparabili del 4%-5%, utili per azione tra 24,7 e 25,4 dollari, buyback di circa 900 milioni di dollari, capex tra 400 e 475 milioni

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