Market mover 21-25 ottobre: PMI sotto i riflettori

I market mover della settimana che si appresta ad iniziare vedranno la pubblicazione di pochi dati economici di rilievo. In particolare, l’agenda economica si concentrerà sul Leading Index USA di settembre e sui PMI degli Stati Uniti e delle principali economie dell’Eurozona. Ecco quali sono gli indicatori da monitorare nell’ottava:

Lunedì 21 ottobre



  • Il focus di oggi sarà rivolto al Leading Index elaborato dalla Conference Board per settembre. Su base mensile, la variazione dovrebbe essere del -0,3%, peggio del precedente -0,2%.

Martedì 22 ottobre



  • Per oggi non è atteso nessun dato di rilievo da monitorare.

Mercoledì 23 ottobre



  • Alle 16:00 si conoscerà la fiducia dei consumatori dell’Eurozona di ottobre. Le stime degli analisti censiti da Reuters sono per un lieve miglioramento da -12,9 punti a -12,7 punti. 
  • Per gli USA, riflettori sulle vendite di case esistenti, previste in aumento da 3,86 a 3,90 milioni di unità.
  • Alle 20:00 la Fed pubblicherà il Beige Book.

Giovedì 24 ottobre



  • Oggi il focus degli operatori sarà rivolto agli HCOB PMI manifatturieri, dei servizi e compositi di ottobre (preliminari) per le principali economie europee. Per l’Eurozona, le attese sono rispettivamente a 45,3, 51,6 e 49,9 punti, che si confrontano con i 45, 51,4 e 49,6 punti di settembre.
  • Nel pomeriggio focus sugli USA, in primis con le richieste di sussidi di disoccupazione dell’ultima settimana. La misurazione dovrebbe registrare un incremento da 241mila a 250mila unità. 
  • Si conosceranno poi gli S&P Global PMI manifatturieri e dei servizi di ottobre (preliminari) per gli Stati Uniti. Le stime sono per 47,5 e 55 punti, contro i precedenti 47,2 e 55,2 punti.
  • I riflettori passeranno poi al mercato immobiliare con le vendite di nuove case di settembre, stimate a 718mila unità, leggermente meglio delle 716mila di settembre. 

Venerdì 25 ottobre



  • Saranno da monitorare gli indici IFO tedeschi (ottobre). Il dato sulle aspettative economiche è atteso passare da 86,3 a 86,8 punti, mentre quello sulle condizioni correnti è atteso stabile a 84,4punti. L’indice IFO elaborato dal Center for Economic Studies di Monaco, misura la fiducia delle imprese tedesche sul presente e per i successivi sei mesi.
  • Lato USA si conosceranno gli ordini di beni durevoli di settembre, che dovrebbero registrare un calo del -0,7%, contro il precedente 0%.
  • Le attenzioni saranno poi sull’indice di sentiment elaborato dall’Università del Michigan per ottobre. La misurazione dovrebbe migliorare leggermente da 68,9 a 69,1 punti. 

Le dichiarazioni degli esponenti di BCE e Fed



Al momento della scrittura, sono previsti diversi discorsi degli esponenti di BCE e Fed per la settimana che si appresta ad iniziare. Ecco la calendarizzazione riportata da Refinitiv:

  • Lunedì parleranno Logan (non votante), Kashkari (non votante) e Schmid (non votante) per la Fed;
  • Martedì sono attesi i discorsi di Harker (non votante) della Fed e di Lane per la BCE;
  • Mercoledì sono previste le dichiarazioni di Bowman (votante) e Barkin (votante) per la Fed. Lato BCE dovrebbero parlare Lagarde, Lane e Cipollone; 
  • Giovedì focus sui discorsi di Lane per la BCE e di Hammack (votante) per la Fed;
  • Venerdì non sono calendarizzati discorsi degli esponenti di BCE e Fed. 

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