Nel corso della settimana che va dal 23 al 27 ottobre ci saranno diversi eventi di rilievo, in primis quelli relativi alla riunione della BCE e a diversi market mover importanti come PIL e PCE core. Intanto, la stagione delle trimestrali procede a pieno regime con società come UniCredit, Meta Platforms, Volskwagen, Royal Caribbean, Mastercard e Amazon che pubblicheranno i conti del 3° trimestre 2023. Vediamo cosa prevede l’agenda economica della settimana:
Lunedì 23 ottobre
- Oggi si conosceranno i dati sulla fiducia dei consumatori dell’Eurozona di ottobre (flash). Le attese degli analisti censiti da Reuters sono per una rilevazione a -18,2 punti, sotto rispetto al precedente -17,8.
Martedì 24 ottobre
- Saranno resi noti gli HCOB PMI manifatturieri, dei servizi e compositi di ottobre (preliminare), per il Regno Unito, gli USA e le principali economie dell’Eurozona. Guardando alle attese, per l’Eurozona le attese sono rispettivamente per 43,7, 48,7 e 47,4 punti, in lieve miglioramento sui 43,4, 48,7 e 47,2 punti di ottobre. Per il Regno Unito le stime sono a 45,49,5 e 48,8 punti (44,3, 49,3 e 48,5 punti a settembre), mentre per gli USA a 49,5, 49,9 punti. A settembre si erano registrati 49,8 e 50,1 punti. Ricordiamo che questi indicatori sono costruiti sulla base di indagini svolti sui direttori degli acquisti di un campione di aziende a cui vengono fatte domande su diverse tematiche come produzione, nuovi ordini, livello delle scorte, occupazione e consegne di forniture. Tradizionalmente, valori sopra 50 vengono letti come un’espansione del settore di riferimento. Al contrario, letture inferiori a questo valore sono viste come una contrazione.
Mercoledì 25 ottobre
- In Germania si conosceranno gli indici IFO di ottobre, attesi a 83,3 e 88,5 punti rispetto agli 88,7 punti delle aspettative economiche e agli 82,9 delle condizioni correnti. L’indice IFO elaborato dal Center for Economic Studies di Monaco, misura la fiducia delle imprese tedesche sul presente e per i successivi sei mesi.
- Per gli USA focus sulle vendite di case nuove (settembre) attese a 679mila unità contro le precedenti 675mila.
Giovedì 26 ottobre
- Oggi le attenzioni saranno rivolte alla riunione della BCE. Gli analisti censiti da Reuters non si attendono variazioni sui tassi, con quello di deposito visto fermo al 4%. Secondo un sondaggio Bloomberg, l’Eurotower dovrebbe far passare il messaggio che il costo del denaro rimarrà più alto per più tempo a dispetto dei rischi per la crescita economica.
- Nel pomeriggio in USA si conosceranno gli ordini di beni durevoli di settembre, visti in aumento dell’1% su base annuale. Inoltre, sarà pubblicato il PIL del 3° trimestre 2023, previsto al 4,1% su base annuale, oltre alle richieste di sussidi di disoccupazione. Questi dovrebbero salire dai minimi da gennaio 2023 a 198mila unità, arrivando a 210mila unità.
Venerdì 27 ottobre
- Nel corso della giornata verranno pubblicati diversi importanti dati in USA. Alle 14:30 verranno resi noti i consumi e i redditi personali di settembre, entrambi attesi in crescita allo 0,4%. Inoltre, sarà reso noto il PCE core di settembre, che dovrebbe segnalare un 3,4% a/a, in discesa sul precedente 3,5%. Questa misura è osservata con attenzione dalla Fed per la decisione delle sue politiche monetarie.
Sul fronte delle dichiarazioni degli esponenti di BCE e Fed non c’è al momento nulla da segnalare a parte il discorso di Christine Lagarde a margine della riunione del prossimo 26 ottobre. Questo perché anche
per la Fed è iniziato il “blackout period” in cui viene limitata la possibilità dei funzionari dell’istituto centrale di rilasciare interviste e dichiarazioni: questo lasso di tempo durerà dal 21 ottobre al 2 novembre 2023.