L’agenda economica della prossima settimana vedrà la pubblicazione di diversi dati macroeconomici di rilievo, in particolare per quello che riguarda
l’inflazione dell’Eurozona e il mercato del lavoro USA. Inoltre, sul fronte Banche centrali, sono attese le dichiarazioni di Lagarde e Powell. Segnaliamo infine che il prossimo 4 luglio Wall Street sarà chiusa per la festività del Giorno dell’Indipendenza (
qui il calendario completo).
Ecco tutte le misurazioni in calendario da monitorare
Lunedì 1° luglio
- Oggi verranno pubblicati i dati finali sugli HCOB manifatturieri di giugno per le principali economie dell’area euro. Per l’Eurozona le attese Reuters sono per un dato stabile rispetto al preliminare di 45,6 punti.
- Le attenzioni si sposteranno poi sull’inflazione tedesca di giugno (preliminare). Le stime sono per un calo della misurazione dal 2,8% al 2,6%.
- Lato USA, focus sull’S&P Global PMI manifatturiero finale di giugno, visto in linea con i 51,7 punti della rilevazione preliminare. Si conoscerà poi l’indice ISM manifatturiero, che dovrebbe salire da 48,7 a 49,2 punti a giugno.
Martedì 2 luglio
- Oggi il focus sarà sull’inflazione preliminare di giugno dell’Eurozona. Per la misurazione headline, gli analisti vedono una flessione da 2,6% al 2,5%, mentre per il dato core è stimata una contrazione dal 2,9% a 2,8%.
- Per gli Stati Uniti saranno pubblicate le aperture dei lavori JOLTS di maggio, viste a 7,9 milioni di unità, in calo rispetto alle 8,059 milioni di aprile.
Mercoledì 3 luglio
- È prevista la pubblicazione degli HCOB PMI dei servizi e compositi per le principali economie dell’Eurozona. La misurazione non dovrebbe registrare variazioni rispetto ai dati preliminari, rispettivamente a 52,6 e 50,8 punti.
- Le attenzioni si sposteranno sull’indice dei prezzi alla produzione dell’Eurozona di maggio, che su base annuale è visto passare dal -5,7% al -4,1%.
- I riflettori saranno puntati sugli USA, inizialmente con l’occupazione ADP di giugno. La rilevazione dovrebbe scendere da 152mila a 145mila unità. Si passerà poi alle richieste di sussidi di disoccupazione dell’ultima settimana, attese in lieve aumento da 233mila a 235mila unità.
- Alle 15:45 focus sull’S&P Global USA dei servizi e composito di giugno (finale), visto in linea con i preliminari 55,1 e 54,6 punti. Alle 16:00 si conoscerà l’indice ISM dei servizi di giugno, che dovrebbe attestarsi a 52,5 punti, meno dei 53,8 punti di maggio.
- La giornata proseguirà con gli ordini di fabbrica USA di maggio, visti in lieve flessione allo 0,2% rispetto allo 0,7% di maggio.
- Alle 20:00 verranno pubblicate i verbali dell'ultima riunione del FOMC.
Giovedì 4 luglio
- Oggi non è prevista la pubblicazione di nessun dato di rilievo. Ricordiamo che oggi Wall Street sarà chiusa per il Giorno dell’Indipendenza.
- Saranno pubblicati i verbali dell'ultima riunione della BCE.
Venerdì 5 luglio
- La mattinata sarà caratterizzata dalla pubblicazione delle vendite al dettaglio dell’Eurozona di maggio, viste allo 0,2%, oltre il -0,5% di aprile.
- I riflettori saranno poi puntati ai dati del mercato del lavoro USA. I Non-Farm Payrolls sono stimati in calo da 272mila a 190mila unità. Il tasso di disoccupazione è visto stabile al 4%, mentre il salario orario medio è atteso al 3,9% a/a, in calo rispetto al 4,1% di maggio.
Le dichiarazioni degli esponenti di BCE e Fed
Nella settimana saranno diversi i discorsi degli esponenti del board di BCE e Fed calendarizzati al momento della scrittura da Refinitiv. Vediamoli:
- Lunedì dovrebbe parlare Lagarde per la BCE e Williams (votante) della Fed;
- Martedì sono attese le dichiarazioni di Lagarde e Powell;
- Mercoledì sono previste le parole di Williams per la Fed e Knot per la BCE;
- Giovedì non sono previste dichiarazioni;
- Venerdì si dovrebbe tenere un’altra dichiarazione di Williams per la Fed.