USA: l'economia dovrebbe restare forte fino al 2026

In un recente outlook, Bank of America ha aggiornato le previsioni economiche USA fino al 2026. Gli analisti ritengono che i maggiori fattori che hanno sostenuto l’economia statunitense negli ultimi anni continueranno ad esistere, anche se il supporto scenderà gradualmente riducendo le performance. Venti contrari saranno invece rappresentati dalle condizioni finanziarie leggermente restrittive, dall’inasprimento degli standard di prestito delle banche, il dollaro forte e la flessione degli effetti di ricchezza. Gli esperti vedono un PIL reale al 2,1% nel 2024, al 2% nel 2025 e all’1,8% nel 2026.


Fonte: ricerca Bank of America

La disoccupazione dovrebbe raggiungere un picco del 4,2%: una diminuzione di immigrazione con una domanda di lavoro ancora alta potrebbero spingere il dato verso il basso, mentre alti flussi di immigrazione con un tasso di assunzione più lento potrebbero portare più in alto il tasso.

L’inflazione dovrebbe rallentare rimanendo stabile, in un contesto in cui i prezzi dei servizi sono scesi lentamente. Il PCE core dovrebbe arrivare al 2,8% nel 2024, al 2,3% nel 2025 e al 2,1% nel 2026

In questo contesto, la Fed potrebbe iniziare a ridurre i tassi da dicembre. BofA ritiene che la Banca centrale USA potrà allentare la tensione con un PCE core annuo al 2,8%. Nell’attuale ciclo di allentamento, il costo del denaro dovrebbe arrivare al 3,5%-3,75% nel 2026.


Fonte: ricerca Bank of America

Per l’outlook ci sono diversi rischi, come ad esempio una fine più rapida del previsto del recupero dell’occupazione, un aumento dell’inflazione che spinge la Fed a mantenere una politica più restrittiva, inefficienze degli investimenti guidati dalla politica industriale, le elezioni e i pericoli geopolitici. 

Fonte: ricerca Bank of America

Condividi su

Informazioni sull'autore

Ti è piaciuto l'articolo ?

Non perderti neanche un contenuto, iscriviti subito alla newsletter gratuita di FreeFinance!

ISCRIVITI SUBITO