Il meeting del FOMC di luglio e gli ultimi dati economici USA potrebbero portare al primo taglio dei tassi da marzo 2020 il prossimo settembre. Un focus interessante sul comportamento dei titoli dopo la riduzione dei tassi è stata svolta da Ned Davis Research.
Gli analisti sottolineano che i Dividend Payers dovrebbero beneficiare del ciclo di allentamento della politica monetaria, visto che i rendimenti obbligazionari tendono a scendere. Oltre a questo, i tagli tendono ad avvenire in una situazione di debolezza economica, pertanto la natura di questi titoli dovrebbe essere vantaggiosa.
In generale, la ricerca mostra come le azioni che pagano dividendo tendono a sovraperformare gli altri mentre ci si avvicina al primo taglio dei tassi, facendo ancora meglio una volta che avviene l’allentamento.
Molto sembra dipendere da quanto saranno aggressive le riduzioni da parte della Fed, con ND che prevede una situazione “lenta”, con 3 o 4 tagli nel prossimo anno.
- Si è osservato che gli High Yielders (top 25% sulla base del dividend yield annuale) sovraperformano i Low Yielders (il 25% inferiore) nei primi 4 mesi dei cicli di allentamento veloce, sottoperformando agli inizi dei cicli lenti.
- I Fast Grower (25% superiori di titoli che pagano dividendi sulla base della crescita delle cedole a 1 anno) superano per performance gli Slow Grower (25% inferiore) nel primo anno di allentamento, con una maggiore forza vista nei primi 6 mesi dei cicli lenti.
- Tra i Fast Grower e gli High Yielders, quelli da preferire sono i primi, in quanto sovraperformano i secondi nelle prime fasi dell’allentamento, specie nei primi 6 mesi dei cicli lenti. Nel primo anno, i rendimenti tendono a convergere.
Fonte: ricerca Ned Davis Research