Deutsche Bank prende come riferimento lo
storico unito di BCE e Bundesbank. In tutti i cicli di taglio tranne il primo,
il DAX è sceso nei 6 mesi prima della riduzione del costo del denaro: dal 1960, questa potrebbe essere la seconda volta che il listino tedesco sale prima dell’inizio dell’allentamento. A livello di performance, quelle migliori avvengono nei cicli di taglio accompagnati da una recessione in Germania.
Fonte: ricerca Deutsche Bank
La variazione mediana a 3 mesi dopo il taglio per il DAX è del -4%, quella a 6 mesi del +7%, quella a 9 mesi del +12%, quella a 12 mesi del +17%, quella a 18 mesi del +36% e quella a 24 mesi del +33%.
Fonte: ricerca Deutsche Bank
Per quanto riguarda i rendimenti obbligazionari, quelli del Bund a 10 anni tendono a
scendere dal primo taglio dei tassi, in particolar modo nei primi 6 mesi. La variazione mediana a 3 mesi dopo il taglio per il decennale è di -28 punti base, quella a 6 mesi di -74 punti base, quella a 9 mesi del -61 punti base, quella a 12 mesi di -30 punti base, quella a 18 mesi di -72 punti base e quella a 24 mesi di -54 punti base.
Fonte: ricerca Deutsche BankPer quanto riguarda l’inflazione, la media al momento del primo taglio è al 3,3% e arriva all’1,9% dopo 2 anni.
Fonte: ricerca Deutsche Bank