A volte, poco prima della data di rilascio degli utili, si sente dire che una società ha pubblicato un profit warning. Ma cosa vuol dire? Questo tipo di avvisi viene pubblicato dalle aziende tendenzialmente un paio di settimane prima della pubblicazione dei risultati trimestrali e serve ad indicare che i conti non saranno all’altezza di quello che il mercato si attende o delle stime della stessa compagnia.
Profit warning: motivi di comunicazione e obiettivi
Quando viene reso noto, un profit warning può citare i motivi che porteranno a risultati inferiori alle attese, come ad esempio delle problematiche sulle vendite o sui margini, sulla clientela sulla catena di approvvigionamento. Altre volte invece la comunicazione è generica. In ogni caso si tratta di notizie negative per gli azionisti della società. Questi avvisi vengono resi noti soprattutto quando si verifica un singolo incidente interno all’azienda o al settore in generale.
L’obiettivo del warning solitamente è quello di fare in modo che il colpo derivante dalla delusione dei risultati effettivi venga attutito, dando al consensus il tempo di adeguarsi.
Un profit warning implica sempre ribassi azionari? Un esempio recente su Beyond Meat e Siemens Energy
A livello azionario, non è corretto dire che il mercato reagisce sempre con vendite quando viene comunicato un profit warning. Un esempio recente è relativo alla comunicazione di Beyond Meat del 2 novembre 2023, una settimana prima della pubblicazione della trimestrale. In quell’occasione, il gruppo ha rivisto al ribasso le stime sui ricavi per il 3° trimestre e l’intero anno, oltre ad aver dichiarato di vedere una perdita lorda tra i 7 e gli 8 milioni di euro a causa di fattori come volumi di vendita sotto le attese, una minore efficacia delle promozioni e variazioni sfavorevoli del mix di prodotti. Tuttavia la società ha integrato il comunicato annunciando un nuovo piano di taglio dei costi: grazie a ciò, il titolo ha chiuso con un rialzo di oltre il 18%.
Un esempio opposto può essere fatto su Siemens Energy, che ha lanciato il suo profit warning il 22 giugno (i risultati sono stati pubblicati il 7 agosto). Il motivo è stato relativo al fatto che la sua unità di turbine eoliche, Siemens Gamesa, ha messo in luce problemi più profondi del previsto che potrebbero portare a costi di oltre 1 miliardo di euro. La situazione ha portato la società a ritirare le previsioni di profitto del gruppo per il 2023. L’annuncio ha portato ad un crollo di oltre il 37% del titolo. Il giorno dei risultati è stato comunque negativo per le azioni, che hanno archiviato un’altra perdita superiore al 6%.