Le trimestrali della settimana: Wells Fargo, JP Morgan, Goldman Sachs e molte altre
18 ottobre 2025
Con la settimana appena trascorsa ha preso ufficialmente il via la nuova stagione delle trimestrali negli Stati Uniti.
Secondo i dati Bloomberg, hanno pubblicato i risultati del 3° trimestre 2025 50 società dell’S&P 500. Di queste, il 70,69% ha pubblicato ricavi sopra le stime, mentre l’84,48% lo ha fatto sugli utili.
Vediamo ora i conti delle aziende che monitoriamo più da vicino e che hanno pubblicato in questa settimana.
Trimestrale Wells Fargo
🔹Ricavi: 21,436 miliardi di dollari, attese a 21,159 miliardi (dati Bloomberg)
🔹EPS adjusted: 1,66 dollari, stime a 1,55 dollari (dati Bloomberg)
🔹Reddito da interessi netti: 11,95 miliardi di dollari, previsioni a 12,013 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Accantonamenti per perdite su crediti: 681 milioni di dollari contro attese a 1,173 miliardi (dati Bloomberg)
🔹CET1 ratio: 11%, sotto l’11,3% dell’anno prima
🔹Per il 2025, Wells Fargo si aspetta un reddito netto da interessi in linea con i 47,7 miliardi di dollari del 2024. Le spese non per interessi dovrebbero attestarsi a 54,6 miliardi di dollari, leggermente sopra il precedente outlook a 54,2 miliardi
🔹Il gruppo ha migliorato le attese di medio termine sul Return on Tangible Common Equity dal 15% al 17%-18% (misura l’efficienza con cui una banca genera utili per gli azionisti in rapporto al capitale tangibile disponibile)
Trimestrale JP Morgan
🔹Ricavi: 47,120 miliardi di dollari, attese a 45,484 miliardi (dati Bloomberg)
🔹EPS adjusted: 5,07 miliardi di dollari, stime a 4,83 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi da trading del reddito fisso: 5,613 miliardi di dollari, previsioni a 5,331 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi da trading azionario: 3,331 miliardi di dollari, attese a 3,040 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi da commissioni dell’Investment Banking: 2,627 miliardi di dollari, consensus a 2,536 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Reddito da interessi netti: 23,966 miliardi di dollari, stime a 24,139 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Accantonamenti per perdite su crediti: 3,403 miliardi di dollari, stime a 3,077 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Le spese sono state di 24,281 miliardi di dollari, sotto il consensus Bloomberg a 24,139 miliardi
🔹Per il 4° trimestre, JP Morgan si aspetta un reddito da interessi a 25 miliardi di dollari e spese adjusted a 24,5 miliardi
Trimestrale Goldman Sachs
🔹Ricavi: 15,184 miliardi di dollari, previsioni a 14,168 miliardi (dati Bloomberg)
🔹EPS adjusted: 12,25 dollari, consensus a 11,04 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi trading reddito fisso: 3,472 miliardi di dollari, attese a 9,459 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi trading azionario: 3,736 miliardi di dollari, consensus a 3,940 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi da commissioni Investment Banking: 2,659 miliardi di dollari, stime a 2,206 miliardi (dati Bloomberg)
🔹CET1 ratio: 14,4%, stime al 14,1% (dati Bloomberg)
🔹Reddito da interessi netti: 3,852 miliardi di dollari, previsioni a 2,870 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Spese operative totali: 9,453 miliardi di dollari, stime a 8,893 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Accantonamento per perdite su crediti: 339 milioni di dollari, stime a 370 milioni (dati Bloomberg)
Trimestrale Citigroup
🔹Ricavi: 22,090 miliardi di dollari, attese a 21,117 (dati Bloomberg)
🔹EPS adjusted: 1,86 dollari, stime a 1,87 dollari (dati Bloomberg)
🔹Ricavi segmento servizi: 5,363 miliardi di dollari, previsioni a 5,132 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi trading reddito fisso: 4,023 miliardi di dollari, previsioni a 3,742 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi trading azionario: 1,54 miliardi di dollari, previsioni a 1,332 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi segmento banking: 2,132 miliardi di dollari, previsioni a 1,797 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi segmento US Personal Banking: 5,331 miliardi di dollari, previsioni a 5,247 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi segmento Wealth: 1,169 miliardi di dollari, previsioni a 2,122 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Commissioni Investment Banking: 1,169 miliardi di dollari, previsioni a 1,074 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Reddito da interessi netti: 14,94 miliardi di dollari, stime a 14,517 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Spese operative totali: 14,29 miliardi di dollari, attese a 13,817 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Accantonamento per perdite su crediti: 2,45 miliardi di dollari, stime a 2,516 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Per il 2025, la società si aspetta ricavi di oltre 84 miliardi di dollari e una crescita di circa il 5,5% del reddito da interessi netti. Le spese dovrebbero essere superiori a 53,4 miliardi di dollari
Trimestrale Johnson & Johnson
🔹Ricavi: 23,993 miliardi di dollari, attese a 23,737 miliardi (dati Bloomberg)
🔹EPS adjusted: 2,8 dollari, stime a 2,78 dollari (dati Bloomberg)
🔹Ricavi segmento Innovative Medicine: 15,563 miliardi di dollari, previsioni a 15,378 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi segmento MedTech: 8,43 miliardi di dollari, stime a 3,778 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Johnson & Johnson separerà la sua divisione ortopedia dal resto dell’azienda in 18-24 mesi
🔹Per il 2025 l’azienda si aspetta ricavi tra 93,5 e 93,9 miliardi di dollari (meglio del precedente range 93,2-93,6 miliardi) ed EPS adjusted tra 10,8 e 10,9 dollari
LVMH: ricavi 3° trimestre sopra le attese
LVMH ha comunicato che nel 3° trimestre 2025 ha registrato ricavi per 18,28 miliardi di euro, sopra le attese Bloomberg a 18,215 miliardi.
A livello di singoli segmenti, quello Wines & Spirits ha archiviato un fatturato di 1,33 miliardi (attese a 1,295 miliardi), quello Fashion & Leather Goods di 8,497 miliardi (attese a 8,507 miliardi), quello Watches & Jewelry di 2,319 miliardi (attese a 2,305 miliardi), quello Perfume & Cosmetics di 1,958 miliardi (attese a 1,971 miliardi), quello Selective Retailing di 3,992 miliardi (attese a 3,952 miliardi) e le altre attività di 185 milioni di euro.
Le vendite negli Stati Uniti sono cresciute del 3%, quelle dell’Asia (Giappone escluso) hanno registrato un +2%, quelle dell’Europa il -2% e quelle del Giappone il -13%
Il ritorno alla crescita dei ricavi dell’azienda sottolinea un ammorbidimento della debolezza per la domanda del lusso.
Cecile Cabanis, CFO di LVMH, ha dichiarato che ci sono segnali incoraggianti da parte della domanda cinese. La base di confronto per il 4° trimestre sarà più elevata, mentre per il 2026 si abbasserà.
Trimestrale Bank of America
🔹Ricavi: 28,242 miliardi di dollari, attese a 27,589 miliardi (dati Bloomberg)
🔹EPS adjusted: 1,06 dollari, previsioni a 0,95 dollari (dati Bloomberg)
🔹Ricavi trading azionario: 2,27 miliardi di dollari, consensus a 2,076 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi trading reddito fisso: 3,077 miliardi di dollari, stime a 3,099 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Commissioni Investment Banking: 2,054 miliardi di dollari, previsioni a 1,648 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Ricavi Global Wealth & Investment Management: 6,312 miliardi di dollari, consensus a 6,276 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Reddito netto da interessi: 15,23 miliardi di dollari, stime a 15,03 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Accantonamenti per perdite su crediti: 1,295 miliardi di dollari, attese a 1,607 miliardi (dati Bloomberg)
🔹CET1 ratio: 11,6%, previsioni a 11,4% (dati Bloomberg)
🔹Spese esclusi gli interessi: 17,337 miliardi di dollari, previsioni a 17,299 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Per il 4° trimestre, il gruppo si aspetta un reddito netto da interessi tra 15,6 e 15,7 miliardi di dollari
Trimestrale United Airlines
🔹Ricavi: 15,225 miliardi di dollari, attese a 15,281 miliardi (dati Bloomberg)
🔹EPS adjusted: 2,78 dollari, previsioni a 2,66 dollari (dati Bloomberg)
🔹Spese operative totali: 13,83 miliardi di dollari, consensus a 14,034 miliardi (dati Bloomberg)
🔹EBITDA: 2,243 miliardi di dollari, stime a 2,032 miliardi (dati Bloomberg)
🔹I ricavi dei biglietti premium sono cresciuti del 6%, mentre quelli economy del 4%
🔹Per il 4° trimestre, la società si aspetta EPS adjusted tra 3 e 3,5 euro. A livello di fatturato, United Airlines si aspetta che il trimestre in corso sarà quello con i più alti ricavi di sempre
Trimestrale American Express
🔹Ricavi: 18,426 miliardi di dollari, stime a 18,040 miliardi (dati Bloomberg)
🔹EPS adjusted: 4,41 dollari, attese a 3,99 dollari (dati Bloomberg)
🔹Volume spese con carte di credito: 479,2 miliardi, previsioni a 467,924 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Spese consolidate: 13,3 miliardi di dollari, stime a 13,03 miliardi (dati Bloomberg)
🔹Accantonamenti per perdite su crediti: 1,287 miliardi di dollari, attese a 1,413 miliardi (dati Bloomberg)
🔹La domanda per la rinnovata carta Platinum ha superato le previsioni
🔹Il gruppo ha aumentato le attese sui ricavi per il 2025, passando da una crescita prevista dell’8%-10%, al 9%-10%. Gli EPS dovrebbero attestarsi tra 15,2 e 15,5 dollari (da 15-15,5 dollari)
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