Con sole 12 società appartenenti all’S&P 500 che mancano alla pubblicazione dei risultati del 4° trimestre 2023, possiamo dire che la stagione delle trimestrali è conclusa. I numeri sono stati piuttosto positivi: Reuters riporta che il 76% delle aziende del principale indice di Borsa USA ha superato le attese sugli utili, mentre il 64% lo ha fatto sui ricavi.
Fonte immagine: Refintiv
Come ogni settimana, vediamo i conti delle società che più osserviamo da vicino e che hanno pubblicato i conti nella settimana appena trascorsa.
Trimestrale Puma
🔹Ricavi: 1,982 miliardi di euro, stime a 2,094 miliardi (dati Refinitiv)
🔹EPS: 0 euro, in linea con le attese (dati Refinitiv)
🔹EBIT: 94,50 milioni di euro, consensus a 99,76 milioni (dati Refinitiv)
🔹I ricavi del segmento footwear sono stati di 1,032 miliardi di euro, il -5,5% a/a
🔹I ricavi del segmento apparel si sono attestati a 657,4 milioni di euro (-5,9% a/a)
🔹I ricavi del segmento accessories sono stati pari a 292,9 milioni di euro (+7,3% a/a)
🔹A livello geografico, il fatturato ha registrato un -5,2% nell’area EMEA, un -6,4% nelle Americhe e un +2,8% nell’Asia/Pacifico
🔹Un impatto negativo è stato fornito dalla svalutazione del Peso argentino
🔹Il gruppo ha proposto un dividendo da 0,82 euro per azione (payout ratio del 40,3%)
🔹Ad aprile verrà lanciata la più grande campagna pubblicitaria di sempre per il marchio
🔹Per il 2024, Puma si aspetta che le tensioni geopolitiche, la volatilità valutaria e i venti contrari macroeconomici continueranno a persistere. Gli effetti di una domanda volatile e minore sentiment dei consumatori dovrebbero essere visti soprattutto nella prima metà dell’anno
🔹Nell’anno in corso la società si attende una crescita delle vendite a una cifra media e un EBIT tra 620 e 720 milioni di euro
Trimestrale Munich RE
🔹Risultato netto: 1,004 miliardi di euro, attese a 980 milioni (dati Refinitiv)
🔹EPS: 7,51 euro, il -9,7% a/a
🔹La società ha alzato il dividendo annuale del 29,3%, portandolo a 15 euro
🔹Il ratio Solvency II si è attestato al 267%
🔹Per il 2024 la società punta ad un risultato netto di 5 miliardi di euro, con ricavi da assicurazione a 59 miliardi e ROI al 2,8%. Il comparto riassicurativo dovrebbe aumentare i ricavi a 39 miliardi di euro, con un contributo all’utile netto di 4,2 miliardi. Il business ERGO dovrebbe generare un fatturato di 20 miliardi di euro, contribuendo ai profitti per 0,8 miliardi
Trimestrale Norwegian Cruise Line
🔹Ricavi: 1,986 miliardi di dollari, stime a 1,969 miliardi (dati Refinitiv)
🔹EPS: -0,18 dollari, attese a -0,14 dollari (dati Refinitiv)
🔹EBITDA: 359,65 milioni di dollari contro previsioni a 360,23 milioni (dati Refinitiv)
🔹Nel 2023 l’occupazione è stata del 102,9%, sopra la guidance societaria del 102,6%. I ricavi totali per giorno di crociera sono cresciuti del 17% rispetto allo stesso periodo del 2019
🔹La domanda continua ad essere eccezionale per il marchio, con le prenotazioni e i prezzi superiori a quelli del 2023 per tutto il 2024. Le vendite anticipate di biglietti a fine 2023 sono state di 3,2 miliardi di dollari, il 56% in più rispetto al 2019
🔹Per il 1° trimestre 2024 il Net Yield è stimato al 15,5%, l’occupazione al 04,8% e l’EBITDA adjusted a 450 milioni. Gli EPS adjusted sono attesi a 0,12 dollari
🔹Nel 2024 è atteso un Net Yield in aumento del 5,4%. L’occupazione si dovrebbe attestare al 105,1%, mentre l’EBITDA adjusted a 2,2 miliardi di dollari. Gli EPS adjusted sono invece visti a 1,23 dollari
Trimestrale Beyond Meat
🔹Ricavi: 73,68 milioni di dollari, stime a 66,66 milioni (dati Refinitiv)
🔹EPS: -0,92 dollari contro previsioni a -0,88 dollari (dati Refinitiv)
🔹EBITDA: -125,15 milioni di dollari su attese a -48,67 milioni
🔹Il margine lordo si è attestato al -113,8%, contro un -3,7% di un anno prima
🔹La flessione del -7,8% dei ricavi è dovuta ad un -14,6% del fatturato per libbra, parzialmente compensato da un +8% dei volumi. Negli USA il segmento retail ha visto volumi in calo del -6,8% e il foodservice del -23,6%. Sul fronte internazionale si è invece assistito ad un +22,6% e +52,6%
🔹Margine e utile lordo sono stati impattati in modo negativo da oneri non monetari di 78 milioni. Inoltre, queste componenti hanno incluso l’impatto di una modifica delle stime contabili
🔹Sulla perdita netta hanno influito oneri non monetari per 95,6 milioni di dollari
🔹Ethan Brown, AD di Beyond Meat, ha detto che i piani del 2024 sono quelli di ridurre in modo deciso le spese operative e l’uso di liquidità, oltre ad azioni sui prezzi e ridimensionamento dell’impianto produttivo. Le decisioni sui prezzi dovrebbero avere un impatto significativo nei margini di profitto del 2024
🔹Nel 1° trimestre 2024 il gruppo vede ricavi tra 70 e 75 milioni di dollari
🔹Per il 2024, la società si aspetta ricavi tra 315 e 345 milioni di dollari. Il margine lordo è visto nel range “mid to high teens” e dovrebbe essere più alto nella seconda metà dell’anno. Le spese operative sono stimate tra 170 e 190 milioni di dollari, mentre le spese in conto capitale tra 15 e 25 milioni