Dall’ultimo sondaggio mensile Bloomberg tra gli economisti nel periodo compreso tra il 15 e 20 dicembre, emerge come le attese siano per il
primo taglio della Fed a giugno, seguito da altre tre riduzioni da 25 punti base. Nella precedente indagine, le stime erano per una manovra di questo tipo a luglio. Questo marca una
forte differenza rispetto alle attese del mercato riportate dal CME FedWatch Tool, che vedono l’istituto centrale USA abbassare il costo del denaro già nel meeting di marzo con il 72,7% di probabilità. Dal sondaggio emerge anche come siano migliorate le prospettive in merito ad un rallentamento dell’inflazione:
il PCE è visto al 2,3% nel 2024 (le stime precedenti erano per un 2,5%). Per quanto riguarda l’economia, gli esperti vedono una crescita sostenuta fino al 2025 grazie alla tenuta dei consumi e agli investimenti privati.
Fonte: Bloomberg