Sondaggio WSJ: scendono le probabilità di recessione negli USA

Dall’ultimo sondaggio tra 71 economisti condotto tra il 5 e il 9 gennaio dal Wall Street Journal, si vede come le probabilità per una recessione negli Stati Uniti entro 1 anno sono scese dal 48% di ottobre al 39%. Le stime vedono comunque una crescita debole e pari all’1% nel 2024. Il mercato del lavoro dovrebbe invece registrare una crescita molto più lenta nel 2024, con aumenti delle buste paga di 64mila unità contro le 225mila medie del 2023 e le 399mila del 2022. Ad aumentare sarà però il tasso di disoccupazione, stimato al 4,1% entro giugno e al 4,3% entro fine anno. Tale incremento è simile a quelli che si registrano in periodi recessivi. 

Il 25% degli intervistati ritiene che il settore manifatturiero registrerà la crescita occupazionale più bassa nel 2024, il 17% vede che questo possa accadere nel commercio al dettaglio e il 12% sui magazzini e servizi di trasporto. Il comparto con una maggiore crescita attesa dei posti di lavoro sarà quello sanitario. Sul tema inflazione, gli economisti vedono un PCE core al 2,3% a fine 2024. Un terzo dei partecipanti al sondaggio vede il primo taglio della Fed nel meeting del 1° maggio, mentre poco più del 33% lo vede a giugno.