17 agosto 2023
💡Dopo aver visto cosa accade di norma agli indici USA nel giorno di pubblicazione dell'inflazione (https://t.me/freefinancepro/840) abbiamo svolto lo stesso studio sui listini europei (in questo caso EuroStoxx 50, FTSE Mib e DAX), utilizzando i dati Refinitiv e la misurazione preliminare dell'indice dei prezzi al consumo dell'Eurozona. Questi i risultati:
🔷Dal 7 gennaio 2021 al 31 luglio 2023 ci sono state 32 rilevazioni: di queste 14 (44%) hanno sorpreso in positivo e 18 (56%) in negativo le attese Reuters.
🔷Per l'EuroStoxx 50, la variazione media con inflazione preliminare sotto le attese ha generato una variazione media del +0,21%, mentre negli altri casi del +0,09%;
🔷Per il FTSE Mib, l'indice dei prezzi al consumo dell'Eurozona (preliminare) sotto il consensus ha generato una variazione media dello 0,23%, mentre negli altri casi dello 0,27%;
🔷Per il DAX, la performance media giornaliera con inflazione sotto le previsioni è del +0,29%. Quando il dato ha sorpreso al ribasso, in media si è assistito ad un -0,01%.
In generale, emerge una minore sensibilità degli indici di Borsa dell'Eurozona al dato dell'inflazione, a differenza di quanto accade in territorio statunitense.
Condividi su
Informazioni sull'autore
Ti è piaciuto l'articolo ?
Non perderti neanche un contenuto, iscriviti subito alla newsletter gratuita di FreeFinance!
ISCRIVITI SUBITO