La stagione delle trimestrali in USA si avvicina ai titoli di coda, con 346 società sulle 500 dell’S&P 500 che hanno pubblicato i conti degli ultimi 3 mesi del 2022. Di queste, 190 hanno fatto meglio delle attese per quanto riguarda i ricavi (54,91%), mentre 241 hanno superato il consensus sugli utili (69,65%). In Europa, delle 168 aziende dell’Euro Stoxx 600 che hanno reso noti i numeri del 4° trimestre 2022, 98 ha superato le stime degli investitori sui ricavi (58,33%), mentre 90 ha oltrepassato le attese sugli EPS (53,57%). Vediamo tutte le principali trimestrali che hanno attirato la nostra attenzione nel corso della scorsa settimana, che abbiamo pubblicato in tempo reale sui canali Telegram GRATUITI “Obiettivo Resilienza” e “Cavalcare la volatilità” e che riportiamo di seguito:

Trimestrale: ACTIVISION

• Ricavi: 3,566 miliardi di dollari su 3,082 miliardi attesi (dati Bloomberg)
• EPS adjusted: 1,87 dollari contro stime a 1,52 dollari (dati Bloomberg)
• Utenti attivi al mese: 389 milioni contro 388 milioni attesi (dati Bloomberg)
• EBITDA: 594 milioni di dollari su 1,545 miliardi previsti (dati Bloomberg)
• La società ha comunicato che la partita relativa alla fusione con Microsoft dovrebbe essere conclusa entro la fine dell’anno fiscale della società fondata da Bill Gates (30 giugno 2023)
• Vista la fusione imminente, Activision non terrà una conferenza o una presentazione degli utili
• Activision Blizzard ha detto che per il 2023 si attende una crescita annua del 10% dei ricavi e a una cifra per le prenotazioni nette e il reddito operativo del segmento. A causa del contesto dei tassi, il gruppo si attende anche un reddito da interessi “significativamente più alto nel 2023”
• Per il 1° trimestre 2023, l’azienda si aspetta una crescita di almeno il 10% dei ricavi e delle prenotazioni nette, mentre il reddito operativo del segmento è stimato in rialzo di una cifra percentuale. Nel periodo verranno anche effettuati investimenti significativi nello sviluppo e marketing

Trimestrale: ROYAL CARIBBEAN

• Ricavi: 2,603 miliardi di dollari su 2,610 miliardi stimati (dati Bloomberg)
• EPS adjusted: -1,12 dollari contro -1,34 previsti (dati Bloomberg)
• Tasso di occupazione: 94,95% su stime a 95,04% (dati Bloomberg)
• A fine 2022, la posizione di liquidità era di 2,9 miliardi di dollari
• Nel 4° trimestre l’azienda ha rimborsato 0,6 miliardi di dollari di scadenze del debito e ha chiuso il rifinanziamento di 2 miliardi di dollari di debiti garantiti e assicurati con scadenza giugno
• La società ha detto di aver registrato le sette settimane di prenotazioni più importanti nella storia dopo il rilascio degli utili di novembre 2022.
• Nel 4° trimestre 2022, i volumi di prenotazione sono stati significativamente più alti rispetto al medesimo periodo del 2019.
• Al 31 dicembre 2022, il saldo dei depositi dei clienti del Gruppo ha raggiunto la cifra record di 4,2 miliardi di dollari. Jason Liberty, Presidente e AD della società, ha detto che la tendenza della domanda dimostra la crescente propensione per le crociere. Da segnalare anche che al 31 dicembre 2022 il saldo dei depositi dei clienti ha raggiunto il record di 4,2 miliardi di dollari
• La posizione prenotata cumulativa per il 2023 è all’interno degli intervalli storici per i trimestri, con tariffe record
• La società prevede che nel 2023 i rendimenti netti salgano al 4,5% rispetto al 2019. Il dato dovrebbe salire mentre i fattori di carico raggiungeranno i livelli storici entro la primavera inoltrata
• Royal Caribbean stima che i Net Cruise Cost dovrebbero salire nel 2023 dal 4,75% al 5,5% rispetto al 2019, con 210 punti base dovuti a costi transitori persistenti
• Sempre per il 2023, il gruppo si attende un maggiore EBITDA adjusted rispetto al 2019 ed EPS adjusted tra i 3 e i 3,60 dollari
• Per il 1° trimestre 2023, la società si attende i costi netti di crociera in crescita dell’8,3% sul 2019 e EPS adjusted tra i -0,65 e i -0,85 dollari
• Il gruppo si attende che i costi transitori per i protocolli sanitari e l’avvio delle operazioni verranno in gran parte eliminati nel 2023

Trimestrale: BANCO BPM

• Ricavi: 1,257 miliardi di euro su 1,147 miliardi previsti (dati Bloomberg)
• EPS: 0,14 euro contro previsioni a 0,13 euro (dati Bloomberg)
• CET1 Ratio: 12,83% contro attese a 12,64% (dati Bloomberg)
• Reddito da interessi netti: 724 milioni di euro su previsioni a 625 milioni (dati Bloomberg)
• La banca ha alzato i target sull’utile per il 2023 e ora si attende un EPS di oltre 0,60 euro (previsioni iniziali del piano strategico a 0,49 euro)
• Nel 2022, l’istituto ha effettuato un derisking per 2,6 miliardi di euro totali
• Banco BPM ritiene che nel 2023 il margine di interesse beneficerà dell’incremento dei tassi a breve, specie nella componente commerciale. Gli oneri operativi dovrebbero invece risentire dell’inflazione e della politica di investimento
• Proposto un dividendo di 0,23 euro (+21% a/a)
• Nella conference call con gli analisti, l’AD Giuseppe Castagna ha detto che si potrebbe effettuare una revisione del piano strategico entro fine anno. Nel 2023 inoltre si valuterà se alzare la policy dei dividendi. Nel 2024, gli EPS potrebbero attestarsi a 0,75 euro e Castagna ha evidenziato che il dato potrebbe aumentare di 0,15 euro anche nel 2025. Il margine di interesse è stimato a oltre 2,7 miliardi di euro, mentre le commissioni sono viste stabili

Trimestrale: AKZO NOBEL

• Ricavi: 2,606 miliardi di euro contro previsioni a 2,589 miliardi (dati Bloomberg)
• EPS: 0,05 euro su attese a 0,47 euro (dati Bloomberg)
• La crescita dei ricavi dell’8% a/a è stata favorita dal pricing cresciuto dell’11%. I volumi sono invece scesi del 9%
• L’utile operativo è sceso anche su base annuale, riflettendo i minori volumi di vendita, l’aumento dei costi delle materie prime e di trasporto e l’inflazione sulle spese operative
• Greg Poux-Guillaume, AD di Akzo Nobel, ha detto che i risultati del 4° trimestre hanno risentito di una domanda più debole e degli effetti del Covid-19 in alcuni dei mercati più importanti del gruppo. Il manager ha detto che nel 2023 si attende un EBOTDA adjusted tra 1,2 e 1,5 miliardi di euro.
• La società stima che le condizioni macro peseranno sulla crescita dei volumi, ma che i programmi di riduzione dei costi riescano a mitigare la pressione dell’inflazione sulle spese operative. Il gruppo prevede anche che il calo dei costi delle materie prime possa avere un impatto positivo sulla redditività

Trimestrale: CAPRI HOLDINGS

• Ricavi: 1,512 miliardi di dollari su 1,534 miliardi previsti (dati Bloomberg)
• EPS adjusted: 1,72 dollari su 2,21 dollari attesi (dati Bloomberg)
• Ricavi Michael Kors: 1,095 miliardi di dollari su 1,115 miliardi previsti (dati Bloomberg)
• Ricavi Jimmy Choo: 168 milioni di dollari contro previsioni a 181,16 milioni (dati Bloomberg)
• Ricavi Versace: 249 milioni di dollari su 243,7 attesi (dati Bloomberg)
• John D. Idol, Presidente e Amministratore Delegato del gruppo, ha detto che il 3° trimestre fiscale è stato più sfidante delle attese e si è detto deluso dall’attività globale di wholesale. Per il 2024 fiscale la società si attende una crescita di utili e ricavi a una cifra media
• Nel 4° trimestre fiscale del 2023, l’azienda si aspetta ricavi di circa 1,275 miliardi di dollari e utili per azione tra 0,90 e 0,95 dollari
• Per l’intero 2023 fiscale, Capri si aspetta ricavi di circa 5,56 miliardi di dollari, una modesta crescita del margine lordo, EPS intorno ai 6,10 dollari e inventari sotto quelli dell’anno precedente
• Il 2024 fiscale dovrebbe vedere ricavi di circa 5,8 miliardi di dollari, una modesta espansione del margine lordo ed EPS per 6,40 dollari

Trimestrale: UBER

• Ricavi: 8,607 miliardi di dollari contro previsioni a 8,474 miliardi (dati Bloomberg)
• EPS: 0,29 dollari su -0,12 dollari stimati (dati Bloomberg)
• Prenotazioni lorde: 30,749 miliardi di dollari, in linea con le stime (dati Bloomberg)
• Prenotazioni lorde mobility: 14,894 miliardi di dollari su attese a 14,715 miliardi (dati Bloomberg)
• Prenotazioni lorde delivery: 14,315 miliardi di dollari su attese a 14,217 miliardi (dati Bloomberg)
• Prenotazioni lorde freight: 1,54 miliardi di dollari su attese a 1,674 miliardi (dati Bloomberg)
• Utenti attivi al mese (MAU): 131 milioni su 125 milioni attesi (dati Bloomberg)
• EBITDA adjusted: 665 milioni di dollari su 619,40 previsti (dati Bloomberg)
• Dara Khosrowshahi, AD di Uber, ha comunicato che la società ha raggiunto la pietra miliare di 2 miliardi di viaggi in un singolo trimestre
• Per il 1° trimestre 2023, la società si attende prenotazioni lorde in crescita tra il 20% e il 24%, con un EBITDA adjusted tra 660 e 700 milioni di dollari

Trimestrale: TEVA PHARMACEUTICALS

• Ricavi: 3,884 miliardi di dollari contro previsioni a 3,932 miliardi (dati Bloomberg)
• EPS adjusted: 0,71 dollari su 0,70 dollari stimati (dati Bloomberg)
• EBITDA: 1,24 miliardi di dollari su 1,336 miliardi stimati (dati Bloomberg)
• Nel periodo, il debito è stato ridotto a 18,4 miliardi di dollari
• La società ha registrato un impatto negativo sul fronte valutario di 270 milioni di dollari nel 4° trimestre
• Per il 2023, Teva si attende ricavi tra 14,8 e 15,4 miliardi di dollari, EBITDA adjusted tra 4,5 e 4,9 miliardi di dollari ed EPS tra 2,25 e 2,55 dollari

Trimestrale: CVS HEALTH

• Ricavi: 83,846 miliardi di dollari contro previsioni a 76,266 miliardi (dati Bloomberg)
• EPS adjusted: 1,99 dollari contro 1,92 attesi (dati Bloomberg)
• EBIT comparabile: 4,147 miliardi di dollari su stime a 3,991 miliardi di dollari (dati Bloomberg)
• Ricavi da segmento healthcare benefits: 23,033 miliardi di dollari su attese a 22,109 miliardi (dati Bloomberg)
• Ricavi da segmento retail: 28,184 miliardi di dollari su attese a 25,857 miliardi (dati Bloomberg)
• Ricavi da segmento pharmacy services: 43,747 miliardi di dollari su attese a 40,004 miliardi (dati Bloomberg)
• CVS ha comunicato che nel 2022 ha ripagato 4,1 miliardi di dollari in debiti a lungo termine
• La società ha comunicato che nel 2023 dovrebbe riuscire ad archiviare EPS adjusted tra 8,7 e 8,9 dollari
• Ricordiamo che oggi la società ha comunicato la sua intenzione di acquistare Oak Street Health per 10,6 miliardi di dollari. Questa mossa permetterà al gruppo di espandere i suoi servizi con cliniche di assistenza primaria

Trimestrale: MGM RESORTS

• Ricavi: 3,592 miliardi di dollari contro previsioni a 3,344 miliardi (dati Bloomberg)
• EPS adjusted: -1,53 dollari contro -1,91 attesi (dati Bloomberg)
• Bill Hornbuckle, Presidente e AD di MGM Resorts, ha detto che le prospettive per il 2023 rimangono brillanti per via di un ampio calendario eventi a livello nazionale, al veloce ritorno alla redditività di MGM China e al miglioramento di BetMGM
• Il CdA ha autorizzato un altro buyback da 2 miliardi di dollari

Trimestrale: DELIVERY HERO

• Ricavi: 2,534 miliardi di euro su 2,835 miliardi previsti (dati Bloomberg)
• Gross Merchandise Value (GMV): 11,353 miliardi di euro su attese a 12,033 miliardi (dati Bloomberg)
• Per il 2022, il GMV a 44,6 miliardi di euro è stato appena sotto le previsioni societarie di 44,7-46,9 miliardi di euro, mentre il fatturato di 9,6 miliardi si è attestato sotto le stime a 9,8-10,4 miliardi.
• Emmanuel Thomassin, CFO di Delivery Hero, ha detto che per il 2023 è confermato un margine EBITDA/GMV adjusted (Glovo incluso) superiore allo 0,5% per l’intero anno e di oltre l’1% per la seconda metà del 2023. Thomassin ha anche detto che il gruppo è determinato a raggiungere il breakeven del free cash flow nella seconda parte del 2023

Trimestrale: MASCO

• Ricavi: 1,923 miliardi di dollari contro stime a 1,93 miliardi (dati Bloomberg)
• EPS adjusted: 0,51 dollari su attese a 0,67 dollari (dati Bloomberg)
• Ricavi segmento plumbing: 1,196 miliardi di dollari su previsioni a 1,146 miliardi (dati Bloomberg)
• Ricavi segmento DAP: 727 milioni di dollari contro attese a 778 milioni (dati Bloomberg)
• Margine lordo: 29,50% su stime a 31,36% (dati Bloomberg)
• I profitti operativi sono stati impattati dai volumi più bassi, costi più alti e dai tassi di cambio, parzialmente compensati dai prezzi di vendita più elevati
• Per il 2023, l’azienda si attende vendite in calo del 10% ed EPS tra i 3,10 e i 3,40 dollari. Nell’anno, le spese dovrebbero essere di 90 milioni di dollari, gli interessi e altri costi di 115 milioni di dollari, mentre il capex di 250 milioni di euro
• Per il lungo periodo, Masco si aspetta una crescita delle vendite annuali organiche tra il 3% e il 5%, con un miglioramento degli EPS del 10% circa medio l’anno
• Keith Allman, Presidente e AD di Masco, ha detto che nel 2023 il contesto della domanda rimarrà difficile, ma che i fondamentali di lungo periodo dei mercati di riparazione e ristrutturazione resteranno solidi

Trimestrale: LYFT

• Ricavi: 1,175 miliardi di dollari contro stime a 1,155 miliardi (dati Bloomberg)
• EPS adjusted: -0,74 dollari su attese a 0,13 dollari (dati Bloomberg)
• EBITDA comparabile: -248,3 milioni di dollari contro 90,04 milioni attesi (dati Bloomberg)
• Ricavi medi per utente: 57,72 dollari su attese a 56,75 dollari (dati Bloomberg)
• Nel 1° trimestre del 2023, la società ha detto di prevedere ricavi per 975 milioni di dollari e un EBITDA rettificato tra 5 e 15 milioni di dollari
• Elaine Paul, CFO del gruppo, ha detto che l’outlook dei primi tre mesi dell’anno è il risultato della stagionalità e dei prezzi più bassi. Oltre a ciò, a pesare vi sono anche i diversi tempi di rinnovo delle assicurazioni

Trimestrale: PAYPAL

• Ricavi: 7,383 miliardi di dollari su previsioni a 7,404 miliardi
• EPS adjusted: 1,24 dollari contro 1,20 dollari previsti
• Volume di pagamenti totale: 357,4 miliardi di dollari contro 365,4 miliardi attesi
• EBIT comparabile: 1,693 miliardi di dollari contro stime a 1,641 miliardi
• Per il primo trimestre 2023, la società si attende una crescita dei ricavi di circa il 7,5% ed EPS tra 0,62 e 0,64 dollari
• Per l’intero 2023, gli EPS dovrebbero essere di circa 3,27 dollari
• PayPal ha comunicato che l’AD Dan Schulman si ritirerà a fine anno
• In una telefonata agli analisti, il CFO ad interim Gabrielle Rabinovitch, ha detto che il tasso di crescita dell’e-commerce nei mercati principali è rallentato, con le pressioni inflazionistiche che hanno influito sulla spesa discrezionale e i modelli di acquisto post-Covid ancora in evoluzione