USA: occhi puntati al 10 agosto con l'inflazione di luglio

Il prossimo 10 agosto l'U.S. Bureau of Labor Statistics rilascerà i dati sull'inflazione di luglio. Reuters vede un incremento del dato al 3,3% dal precedente 3%, mentre la misurazione core dovrebbe rallentare dal 4,8% al 4,7%. Su questo tema, è interessante guardare ad una recente ricerca di Goldman Sachs, secondo cui l'indice dei prezzi al consumo core dovrebbe crescere del 4,66% e del 3,17%. Gli analisti evidenziano tre trend per alcune componenti principali, nel dettaglio:
🔷Una flessione del 3% nei prezzi delle auto usate e dello 0,3% dei veicoli nuovi. Questo per via di una contrazione dei prezzi delle aste di veicoli già utilizzati e dell'aumento degli incentivi dei concessionari.
🔷Sui prezzi dell'abbigliamento e degli alloggi dovrebbero continuare a pesare dei fattori stagionali residuali (atteso un -2% di entrambe le componenti)
🔷La crescita della componente sui servizi abitativi (cosiddetti shelter) dovrebbe crescere al ritmo attuale, con la continua riduzione del gap tra affitti per nuove locazioni e quelle continuative (attualmente al 3%).Nel più lungo periodo, gli esperti vedono l'inflazione al 3,8% entro dicembre 2023 e al 3% entro dicembre 2024, ancora distanti dal target del 2% della Fed.
Fonte: ricerca Goldman Sachs