WWDC: lancio dell'Apple Vision Pro

Apple Inc. ha presentato l’headset Vision Pro, in occasione dell'annuale Worldwide Developers Conference, un dispositivo per la realtà mista che combina la tecnologia della realtà aumentata e virtuale, detta "spatial computing". L’headset si distingue per una funzione che visualizza gli occhi dell'utente sullo schermo esterno quando un'altra persona è nelle vicinanze. Nonostante le sue caratteristiche altamente tecnologiche, la batteria esterna del Vision Pro è stata oggetto di critiche, molti partecipanti hanno notato che il lungo cavo che portava alla batteria dava la sensazione di essere legato alle cuffie, in contrasto con il design elegante e non vincolato del dispositivo. Il dispositivo funzionerà con il proprio sistema operativo, visionOS, e avrà un App Store dedicato. Per il dispositivo saranno disponibili i contenuti di Walt Disney e le app di fornitori come Netflix e Zoom. Oltre al Vision Pro, Apple ha presentato interessanti aggiornamenti alla sua linea di computer, tra cui un MacBook Air più grande con display da 15,3 pollici e chip M2.

Sono stati annunciati anche una versione di seconda generazione del desktop Mac Studio e un nuovo sistema desktop Mac Pro. Quest'ultimo completerà il passaggio di Apple da Intel ai propri processori interni. Apple prevede di vendere circa 900.000 unità di Vision Pro nel primo anno, anche se gli investitori sono attualmente scettici. Le azioni sono salite vicino a livelli record prima della presentazione ma sono scivolate verso il basso dopo l'annuncio del Vision Pro, chiudendo in calo dello 0,8%. YTD le azioni di Apple sono salite del 38%. Nonostante le reazioni iniziali contrastanti, Apple rimane ottimista, affermando che il Vision Pro è solo l'inizio del suo viaggio nel mercato della realtà mista. Sembrerebbe infatti che sia in fase di sviluppo una versione più economica e modelli ancora più sofisticati. Nell’immagine i prodotti in competizione con il nuovo Vision Pro di Apple.